Tagli alla spesa pubblica e alle deduzioni: il primo passo verso la riforma del fisco

Pubblicato il 25 Ottobre 2010 - 15:59 OLTRE 6 MESI FA

Taglio delle tasse  a partire dal taglio della spesa pubblica. Prima, sottolinea il Corriere della Sera, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti vuole sapere quali sono le spese di bilancio sacrificabili.

L’abbattimento delle tasse, promesso dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi da 16 anni, dipenderà dal confronto sui tagli della spesa. Una volta esaminata la situazione dei conti pubblici e trovato dove intervenire, si passerà alla fase due e tre: l’attacco alla diminuzione della base imponibile, e l’eliminazione delle sovrapposizioni tra le agevolazioni fiscali e l’assistenza sociale affidata all’Inps.

L’obiettivo finale resta quello della riduzione delle aliquote Irpef.

Nella fase due, andrò arginata l’evasione fiscale, ma anche tutte le altre forme di elusione illegali e legali possibili tra agevolazioni, detrazioni e deduzioni fiscali. Per un totale di 24 forme di verse, che ogni anno si divorano 142 miliardi di euro di gettito fiscale. Diciannove opzioni per alleggerire le imposte sulla casa, altrettante legate alla tipologia del fisco, 22 per scaricare quelle relative alla famiglia, deduzioni per le spese mediche, sconti per pensionati e dipendenti, detrazioni per le spese per i disabili, per l’istruzione secondaria e universitaria, per gli asili nido e per l’affitto degli studenti.

Il problema è che chi guadagna davvero poco e non paga le tasse, cioè i più poveri, i cosiddetti “incapienti”, non può scaricare proprio nulle, e nulla risparmi in questa foresta di bonus del valore di 140 miliardi, foresta che il Tesoro intende presto “disboscare”. In questo modo, via Venti Settembre vorrebbe recuperare risorse da destinare al passaggio a due sole aliquote, de 23 e del 33 per cento, che costa 90 miliardi.

Per quanto riguarda in vece gli incapienti, l’obiettivo di Tremonti è di separare Stato fiscale e Stato sociale, affidando solo all’Inps tutte le prestazioni assistenziali.