Tarantola: così Bankitalia vigilava su Mps

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Febbraio 2013 - 15:03| Aggiornato il 31 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – A proposito delle ultime notizie uscite sul caso Monte dei Paschi, il Presidente della RAI Anna Maria Tarantola precisa che nel 2010 non era a capo della Vigilanza della Banca d’Italia ma membro del Direttorio:

“La Banca d’Italia ha già fornito ampia informativa nella nota trasmessa al Ministro dell’Economia e delle Finanze per la Sua audizione al Parlamento e pubblicata sul suo sito internet.

Per prassi costante la parte aperta dei rapporti ispettivi, che contiene i rilievi, viene consegnata all’Azienda, a cura del capo ispettore e del capo della vigilanza della Banca d’Italia, nel corso di una riunione formale alla presenza dell’intero Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

In tale riunione viene data lettura dei rilievi e i ertici aziendali hanno 30 giorni a disposizione, salvo proroga motivata, per formulare le loro risposte, indicando le azioni avviate e quelle che intendono avviare per dare soluzione alle manchevolezze e alle irregolarità riscontrate.

Tale procedura è stata seguita anche nel caso del Monte dei Paschi di Siena.

La risposta del Monte dei Paschi di Siena è pervenuta alla Banca d’Italia a fine dicembre 2010″.