Telecom, diritto di recesso sulle nuove tariffe esteso al 30 giugno

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Aprile 2015 - 22:24 OLTRE 6 MESI FA
Telecom, diritto di recesso sulle nuove tariffe esteso al 30 giugno

Telecom, diritto di recesso sulle nuove tariffe esteso al 30 giugno

ROMA – Le tariffe di Telecom Italia cambiano dal 30 maggio, ma i clienti avranno il diritto di recesso dal contratto del telefono fisso fino al 30 giugno. La Agcom ha diffidato Telecom sul cambio delle tariffe e ora la compagnia dovrà dare maggiori informazioni ai clienti e consentirà ai ‘basso spendenti’ di fare una scelta diversa entro il 31 ottobre.

A partire dal 1° maggio, si legge in una nota, Telecom Italia semplifica le attuali offerte di telefonia fissa rivolte ai suoi clienti residenziali, introducendo tra le altre novità nuove modalità tariffarie che superano la distinzione tra il costo per la linea telefonica di casa (il canone) e il costo sostenuto per effettuare le chiamate. In questo modo la linea telefonica di casa evolve verso un’offerta “Tutto incluso” con spesa mensile fissa. Per “rispondere ai rilievi dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni” Telecom ha deciso di “ampliare le modalità di comunicazione, nonché rafforzarne l’efficacia”.

L’azienda, infatti,  metterà in campo strumenti volti ad assicurare una maggiore trasparenza, adottando un nuovo piano di informative, anche tramite interventi migliorativi delle modalità già pianificate quali la reiterazione ed una maggiore evidenziazione dei messaggi in fattura, un nuovo annuncio stampa e news presenti sull’homepage del sito aziendale. Inoltre, i clienti che non intenderanno accettare le variazioni tariffarie introdotte, potranno esercitare il diritto di recesso senza costi con una estensione fino al 30 giugno 2015.

Ai clienti titolari solo di una linea telefonica di base  senza offerte tariffarie ad hoc, Telecom Italia consentirà di passare gratuitamente ad altra offerta maggiormente rispondente alle sue esigenze. In particolare l’azienda avvierà una campagna di coinvolgimento della clientela, evidenziata in tutte le nuove informative comunicazionali con esplicito invito a recarsi, entro il prossimo 31 ottobre 2015, presso i negozi Tim, o chiamare il Servizio Clienti 187 per contattare Telecom Italia ed esprimere eventualmente la propria volontà di richiedere il passaggio gratuito all’offerta “Voce” a consumo (al costo di 19 euro/mese e con chiamate valorizzate a consumo) con effetto retroattivo a decorrere dal 1° maggio 2015 e conseguente ricalcolo del traffico eventualmente effettuato.

Sarà individuato contestualmente un target di clientela, qualificabile come “basso spendente“, sulla base di criteri oggettivi; entro il prossimo mese di ottobre 2015, sarà effettuata una comunicazione individuale mirata a questo particolare target di clienti al fine di ricordare loro che, ove ne abbiano interesse, entro il 31 ottobre 2015 possono sempre richiedere il passaggio gratuito all’offerta “Voce” o passare ad altra offerta maggiormente rispondente alle proprie esigenze.

Per quanto concerne le garanzie di universalità del servizio telefonico, è previsto che alcune categorie di clienti, specificamente quelli titolari di linee tradizionali RTG sulle quali non risulta essere stato effettuato, per 3 mesi consecutivi (da ottobre a dicembre 2014), traffico di fonia, nonché per i clienti titolari delle cosiddette “condizioni agevolate”, restino titolari di un contratto che prevede la fatturazione del traffico a consumo. In ogni caso, conclude la nota,

“l’azienda proseguirà con spirito costruttivo il confronto con Agcom in merito ai diversi profili della manovra tariffari, al fine del pieno rispetto della normativa vigente”.