Toyota, i test americani promuovono le auto richiamate. Il titolo vola in Borsa

Pubblicato il 9 Febbraio 2011 - 08:09 OLTRE 6 MESI FA

TOKYO – Toyota tira un sospiro di sollievo: un’indagine Usa ha dichiarato affidabili gli acceleratori delle sue auto, dopo il richiamo di oltre 8 milioni di vetture. E dopo la buona notizia il titolo risale anche in Borsa.

Toyota “prende atto con soddisfazione che l’esito delle indagini fatte negli Usa, decise allo scopo di chiarire le cause del richiamo di oltre 8 milioni di vetture per problemi all’acceleratore, ha ribadito ”l’affidabilità” delle proprie vetture”. Il leader mondiale delle quattro ruote, in una nota, ha sottolineato che ”il risultato delle indagini del Dipartimento dei Trasporti Usa conferma l’affidabilità dei nostri sistemi elettronici di controllo dell’accelerazione”. Dopo l’istruttoria di dieci mesi, l’iniziativa ha permesso di fugare i sospetti sulla sicurezza dei sistemi elettronici, facendo ritenere che l’accelerazione involontaria dei veicoli fosse legata a problemi meccanici. Tra fine 2009 e inizio 2010, Toyota ha richiamato a livello mondiale circa 10 milioni di vetture.

Il gruppo giapponese spicca il volo alla Borsa di Tokyo grazie alle conclusioni delle indagini del ministero dei Trasporti Usa. I titoli hanno guadagnato il 4,9% arrivando a 3.660 yen, beneficiando anche dei conti trimestrali diffusi martedì che, pur se con utili in calo a ottobre-dicembre, sono stati accompagnati dal rialzo delle stime sull’esercizio fiscale 2010-11, in scia al taglio dei costi e alle vendite migliori delle attese in Asia e Russia.