Accordo Ue sulla Tobin Tax. Dal 2014 tassa sulle transazioni finanziarie

Pubblicato il 27 Settembre 2011 - 15:31 OLTRE 6 MESI FA

STRASBURGO, 27 SET – La Commissione Ue trova l’accordo sulla Tobin tax, quella che prevede la tassazione delle transazioni finanziarie. La nuova tassa entrerà quindi in vigore a partire dal 2014. Il via libera definitivo, salvo sorprese dell’ultima ora, dovrebbe avvenire mercoledì in concomitanza con il discorso sullo stato dell’Unione che il presidente Barroso terrà davanti al Parlamento.

La misura raccoglie il placet del presidente dell’eurogruppo Jean Claude Junckern che  si è detto ”favorevole” alla possibilità che  ”i bilanci nazionali vengano rinforzati grazie anche ad una tassa sulle transazioni finanziarie”.

Secondo l’intesa il nuovo sistema comune di tassazione delle transazioni finanziarie fisserà delle aliquote minime uguali per tutti i Paesi ”sufficientemente alte per garantire l’obiettivo di armonizzazione” di queste imposte a livello Ue – si legge nella bozza di direttiva – e allo stesso ”abbastanza basse” per minimizzare i rischi di delocalizzazione.

Le aliquote saranno due: la prima sara’ applicata su tutti gli scambi di strumenti finanziari diversi dai derivati (in questo caso indiscrezioni parlano di un tassa minima dello 0,05%), la seconda interessera’ tutte i ‘movimenti’ sui prodotti derivati e dovrebbe essere dello 0,01%. Le cifre dovrebbero comunque essere rese note ufficialmente domani da Barroso.

In base alla proposta di Bruxelles la tassazione si applichera’ sulla base del principio della ”residenza principale” degli interessati, siano essi privati o societa’, e scattera’ nel momento stesso in cui viene effettuata la transazione (nel caso di operazioni elettroniche) ed entro un massimo di tre giorni lavorativi in tutti gli altri casi.    Per evitare ‘effetti indesiderati’ su famiglie e imprese, il nuovo sistema di tassazione non colpira’ i contratti d’assicurazione (compresi i fondi pensione), i mutui, il credito al consumo e il pagamento dei servizi.