Unicredit, la Federazione dei Bancari a Ghizzoni: “Stop ai tagli fino al 2013”

Pubblicato il 5 Ottobre 2010 - 13:02 OLTRE 6 MESI FA

Federico Ghizzoni

”Siamo decisi a ottenere un impegno contrattuale dalla banca per far sì che per tutta la durata del nuovo piano industriale 2011-13 non ci siano più richieste di tagli al personale”. A sottolinearlo, in una nota, è il segretario nazionale della Fabi, la Federazione Autonoma Bancari Italiani, Mauro Morelli dopo l’incontro avuto dai sindacati in mattinata con l’amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni.

”Abbiamo ribadito che formuleremo una valutazione complessiva della trattativa in atto solo al termine della procedura contrattuale e di legge che scadrà il 31 ottobre”, sottolinea Morelli, rilevando che ”rimane pertanto ferma la richiesta, espressa anche oggi, che eventuali fuoriuscite di personale siano non solo limitate nei numeri ma volontarie e incentivate economicamente”.

Il sindacalista, però, sottolinea anche che ”per incentivare un elevato numero di lavoratori a lasciare volontariamente la banca è indispensabile una contropartita economica adeguata, a tutt’oggi ancora insufficiente”. In tal senso ”confermiamo – aggiunge – che per poter raggiungere un accordo con la controparte è indispensabile la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari del gruppo, e, per quanto riguarda le politiche occupazionali, chiediamo nuove assunzioni”.

”Abbiamo ribadito, ancora una volta, che ci dovrà essere – prosegue poi Morelli nella nota – un sostenibile equilibrio tra uscite ed entrate di personale. E abbiamo inoltre sottolineato che è nostra intenzione prima del 31 ottobre concordare un premio aziendale per tutti i lavoratori del gruppo, premio che a tutt’oggi non è stato ancora erogato”.

Nel corso dell’incontro è stato ”anche auspicato – conclude il sindacalista – che le fondamenta del gruppo Unicredit rimangano nel territorio nazionale, che la struttura internazionale del gruppo resti invariata e che Unicredit recuperi in tempi rapidi quel rapporto con il territorio che è alla base di ogni successo aziendale”.