Unicredit, Rampl: “Non mi dimetto, ho un incarico fino al 2012”

Pubblicato il 28 Ottobre 2010 - 10:57 OLTRE 6 MESI FA

Dieter Rampl

Il presidente di Unicredit Dieter Rampl allontana le voci di possibili dimissioni dalla banca. ”Per quanto ne so, sono stato eletto dall’assemblea fino all’aprile 2012”.

“Sta pensando di dimettersi?” Hanno insistito i cronisti, riuniti davanti a Mediobanca dove giovedì 28 ottobre, dopo l’esecutivo e il Cda dell’istituto, è in programma l’assemblea di bilancio. ”Ho già  risposto”, ha replicato Rampl.

Nel corso del consiglio di Unicredit di martedì sul nuovo assetto di vertice, Rampl avrebbe difeso sino all’ultimo l’idea di una seconda direzione generale per Sergio Ermotti, responsabile del corporate e investment banking. Lo stesso Rampl, visto l’orientamento del board di affidare pieni poteri a un direttore generale unico, Roberto Nicastro, avrebbe tuttavia alla fine votato per questa ipotesi insieme agli altri consiglieri.

Ermotti ora è in uscita e tra i nomi dei possibili successori, che potrebbero peraltro essere cercati anche all’esterno del gruppo, circola quello di Theodor Weimer, numero uno di Unicredit in Germania. Lo stesso nome fatto stamattina dal Corriere della Sera per sostituire Rampl nel caso di sue dimissioni.