Unicredit: utile netto a 520 milioni (+16,5%), primo trimestre superiore alle attese

Pubblicato il 12 Maggio 2010 - 08:21 OLTRE 6 MESI FA

Nel primo trimestre 2010 il Gruppo Unicredit ha registrato un utile netto di 520 milioni di euro, con un incremento del 16,5% rispetto ai 447 milioni dello stesso periodo del 2009.  Il consensus degli analisti prevedeva un utile a 342 milioni.

L’utile netto, precisa una nota del Gruppo bancario diffusa all’indomani del Consiglio di amministrazione, è in crescita anche trimestre su trimestre (+40,1% sui 371 milioni di euro del quarto trimestre 2009). Il risultato di gestione ha raggiunto 2.928 milioni di euro, registrando una crescita sia rispetto al quarto trimestre 2009 (+10,9%) che al primo trimestre 2009 (+6,9%).

Il margine d’intermediazione è, nel primo trimestre 2010, di 6.806 milioni di euro, (+5,6% su trimestre su trimestre) evidenziando, rispetto al trimestre precedente, un positivo andamento di tutte le principali poste. Anche rispetto allo stesso trimestre del 2009 si evidenzia una crescita, pari al 3,7%. Le rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano nel primo trimestre 2010 a 1.791 milioni euro, continuando il trend di riduzione dei due trimestri precedenti (quarto trimestre 2009 2.068 milioni euro; terzo trimestre 2009 2.164 milioni euro; secondo trimestre 2009: 2.430 milioni euro).

Il Core Tier 1 ratio, che misura la solidità patrimoniale, ha raggiunto a marzo 2010 8,45%, sostanzialmente stabile rispetto a 8,47% a dicembre 2009 (pro-forma per l’aumento di capitale annunciato il 29 settembre 2009 e completato a febbraio 2010).

La nota  del Consiglio di amministrazione  precisa infine che l’esposizione del Gruppo Unicredit ai titoli governativi di Grecia, Spagna, Irlanda e Portogallo, al 31 marzo 2010, è complessivamente pari a circa 1,6 miliardi di euro.