Usa, crisi. Da giugno tre città californiane hanno dichiarato bancarotta

Pubblicato il 2 Agosto 2012 - 17:44 OLTRE 6 MESI FA

SAN BERNARDINO, STATI UNITI – La crisi continua a colpire lo stato della California: dopo Stockton e la localita’ sciistica di Mammoth Lake, ora anche San Bernardino getta la spugna e dichiara bancarotta.

La citta’ situata 96 chilometri a est da Los Angeles ha presentato istanza di fallimento con un deficit di bilancio pari a 46 milioni di dollari e indagini penali in corso, riferisce la Bbc online.

La citta’ ha accumulato debiti per oltre 1 miliardo di dollari e non e’ piu’ in grado di pagare gli stipendi. Da qui la decisione, approvata dal consiglio il mese scorso, di chiedere l’applicazione del Chapter 9 della legge fallimentare per evitare azioni legali da parte dei creditori.

”Lo abbiamo dovuto fare per evitare ogni eventuale sequestro delle nostre disponibilita’ liquide”, ha detto il sindaco Patrick Morris. E’ la terza citta’ della California da giugno a dichiarare fallimento.

A luglio era stata Stockton, 300 mila abitanti, diventata famosa nell’Ottocento con la febbre dell’oro, a presentare istanza di fallimento e prima ancora, a giugno, Mammoth Lake, una localita’ sciistica di 8 mila abitanti.