Debito Usa, Obama si rivolge agli americani: “Chiedete ai vostri politici di trovare un accordo”

Pubblicato il 29 Luglio 2011 - 17:06 OLTRE 6 MESI FA

Barack Obama (Foto LaPresse)

WASHINGTON – “Il tempo sta per scadere”: il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è tornato a parlare del possibile innalzamento del tetto del debito americano. In una conferenza stampa senza domande né risposte, il presidente si è rivolto direttamente agli americani per chiedere loro di sollecitare i propri rappresentanti al Congresso a trovare una soluzione.

“Rivolgetevi a vostri rappresentanti,attraverso e-mail” ha detto ai propri connazionali Obama, continuando a ripetere che repubblicani e democratici “devono arrivare ad una soluzione bipartisan. Questa non è una situazione in cui i due partiti sono distanti miglia e per quasto chiedo alle due fazioni di sostenere la nostra posizione, possiamo trovare una soluzione responsabile”.

“Sono fiducioso che riusciremo a raggiungere un accordo entro il 2 agosto. Se non lo faremo potremmo perdere il rating tripla A e gli Stati Uniti non meritano questa bocciatura il cui effetto sarebbe dirompente per l’economia globale. Siamo di fronte ad una crisi gravissima quasi come una crisi naturale” ha detto il presidente Usa, che ha poi fatto riferimento ai dati che confermano la debolezza dell’economia globale. “Il voto per alzare il tetto del debito, ha aggiunto, non implica spese in più ma ci permette di pagare i conti che abbiamo aperti. Abbiamo una responsabilità nei confronti delle persone e degli americani”.

”Ho fiducia, risolveremo il problema” del debito. Lo ha detto il presidente Barack Obama, sottolineando che è il momento per un compromesso per aumentare il tetto del debito è ”ora”.    Gli Stati Uniti rischiano di perdere il rating AAA: ”dobbiamo agire per aiutare la fragile economia”. ”Il potere per risolvere” il nodo del debito ”è nelle nostre mani”, ha detto il presidente Obama.

”La Camera sta cercando di passare un piano che la maggioranza dei Repubblicani e dei Democratici in Senato hanno detto che respingeranno. Un piano che ci costringerebbe a rivivere questa crisi fra qualche mese. Un piano che non risolve il problema e che non ha nessuna chance di divenire legge” afferma Obama, sottolineando che ”quello che è chiaro ora è che ogni soluzione per evitare il default deve essere bipartisan, deve avere l’appoggio di tutti e due i partiti che sono stati eletti per rappresentare gli americani e non solo una fazione”.

La soluzione ”dovrà avere l’appoggio della Camera e del Senato. Ci sono diverse strade per risolvere il problema” dell’aumento del tetto del debito. Il senatore Reid, un democratico, ha avanzato in Senato un piano che contiene tagli appoggiati da tutti e due i partiti. Il senatore McConnell, un repubblicano, ha offerto una soluzione che ci puo’ aiutare a superare” l’impasse. ”Molte modifiche possono essere apportate a questi piani per il via libera alla Camera e al Senato e per la mia firma”.

”Chiedo ai Repubblicani e ai Democratici in Senato di trovare un terreno comune su piano che tutti e due i partiti possono appoggiare e che io possa firmare entro martedi’: non e’ una situazione in cui le due parti sono così lontane”. ”Ci sono molte strade per uscire da questa situazione ma il tempo sta per scadere. Dobbiamo raggiungere un compromesso entro martedi’ in modo che il Tesoro possa continuare a pagare i propri conti come ha sempre fatto. Se non lo faremo potremmo perdere il rating AAA e non perche’ non abbiamo la capacita’ di pagare i nostri conti ma perche’ non abbiamo un sistema politico AAA”.

”Ci sono molte crisi al mondo che non possiamo prevedere o evitare: uragani, terremoti, tornado e attacchi terroristici. Questa non e’ una di queste crisi: il potere di risolverla è nelle nostre mani” aggiunge Obama. ”Il tetto del debito non determina quanto possiamo spendere ma concede al Paese la capacità di pagare i propri conti. La mia amministrazione continuerà a lavorare con i Repubblicani e i Democratici”.