Usa: Obama blocca la costruzione dell’elicottero presidenziale

Pubblicato il 29 Ottobre 2009 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha eliminato dal budget della difesa il programma per la costruzione dell’elicottero presidenziale vh-71, alla quale avrebbe preso parte anche Finmeccanica. Obama ha firmato infatti una legge di autorizzazione del budget per la difesa da 680 miliardi di dollari, eliminando dall’anno fiscale 2010 i progetti considerati troppo costosi e non strategici. Tuttavia, la decisione finale sul budget spetterà al congresso, con la possibilità quindi di cambiare le scelte del presidente.

Tra i programmi eliminati da Obama, in particolare, ci sono quello per il caccia f-22, un residuo della guerra fredda, che i critici hanno detto non essere adeguato alle battaglie in Iraq e Afghanistan, e quello per la costruzione degli elicotteri presidenziali vh-71. Quest’ultimo sarebbe stato sviluppato da una cordata guidata da Lockheed, di cui fa parte anche Agustawestland (controllata di Finmeccanica).

Obama ha detto che è stato fatto un passo avanti fondamentale nel cambiare il modo di operare tradizionale a Washington. “Abbiamo messo fine a enormi contratti che non sono necessari”, ha detto Obama dalla East Room della Casa Bianca, dove ha firmato la legge. Con lui erano presenti il vicepresidente Joe Biden, il segretario della difesa Robert Gates e l’ammiraglio Mike Mullen, il capo di stato maggiore. “La legge non è perfetta – ha detto Obama – ci sono sempre altri sprechi che dobbiamo tagliare, altre battaglie che dobbiamo vincere, cambiare la cultura di Washington avrà bisogno di tempo e di sforzi sostenuti”.

Nella legge firmata dal presidente, gli stanziamenti sono pari a 550 miliardi per il dipartimento della difesa e altri programmi, e a 130 miliardi per il sostegno alle guerre in Iraq e Afghanistan. La legge prevede anche un aumento di stipendio del 3,4% per i soldati.