Usa, il governo cercherà di vendere le azioni della American International Group

Pubblicato il 14 Dicembre 2010 - 05:22 OLTRE 6 MESI FA

Il governo statunitense spera di vendere le sue azioni della American International Group Inc. (AIG) per il valore di 15 miliardi di dollari. La cifra, che equivale a circa un quarto delle azioni di cui dispone il governo, verrà venduta durante il primo trimestre del 2011.

La notizia è trapelata dall’ambiente assicurativo in questi giorni, e dimostra l’intenzione del governo statunitense di uscire completamente dalla gestione della società dopo aver immesso nella Aig circa 120 miliardi di dollari per tenerla a galla.

La cifra dovrebbe oscillare intorno ai 40 dollari per azione invece del loro valore attuale di 42 dollari. La differenza nel prezzo è dovuta al valore dei warrant (cioé un contratto a termine che conferisce la facoltà di sottoscrivere l’acquisto (detti Warrant Call) o la vendita (detti Warrant Put) di una certa attività finanziaria sottostante (underlying) ad un prezzo (detto strike price o prezzo d’esercizio) e ad una scadenza stabilita), che verrà ridistribuito agli attuali azionisti privati.

Prima della vendita però si dovrà giungere ad un accordo con il governo che porterà Aig a ridurre la sua  esposizione nei confronti della banca federale di New York e trasferire altre obbligazioni dalla banca al tesoro americano.

Un portavoce del tesoro ha confermato che il lavoro di ristrutturazione della società è “a buon punto” e che “siamo decisi a finire il lavoro di ristrutturazione della società”, aggiungendo anche che è prematuro “speculare sulle prossime tappe”.