Vodafone. Ricavi della banda larga mobile a l 18,8% in 6 mesi

Pubblicato il 8 Novembre 2011 - 10:19 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, 8 NOV – Vodafone Italia chiude il semestre al 30 settembre 2011 con ”una crescita significativa dei ricavi da banda larga mobile e servizi multimediali (+18,8%) a 524 milioni di euro grazie alla crescente diffusione degli smartphone su rete Vodafone, che hanno raggiunto i 6 milioni, e ai costanti investimenti sulla copertura e sulla qualita’ della rete, con offerte commerciali che permettono un utilizzo di Internet a prezzi sempre piu’ convenienti”.

In contrazione nel periodo i ricavi da servizi che si sono attestati a 4.113 milioni di euro (-2,3%) influenzati ”dalla fragilita’ del contesto macroeconomico, dall’acceso contesto competitivo, oltre che dall’impatto degli interventi regolatori per la forte riduzione delle tariffe di terminazione mobile”.

E’ quanto si legge in una nota del gruppo telefonico. Il margine operativo lordo nel semestre si attesta a 2.014 milioni di euro (-3,7%). I ricavi da rete fissa raggiungono quota 468 milioni di euro (+12,2%), sostenuti dalla crescita dei ricavi Adsl (+23,7% rispetto a settembre 2010). Il numero totale dei clienti di rete fissa ha raggiunto quota 2.818.000, di cui 1.739.000 clienti Adsl (+19,4%).

”Continua nel semestre la nostra strategia di investimenti – ha affermato Paolo Bertoluzzo, amministratore delegato di Vodafone Italia – anche in un contesto macroeconomico critico e in un clima di forte competizione, con prezzi in continuo calo e ricavi complessivamente in contrazione”.

”Sul fronte della banda larga mobile – ricorda Bertoluzzo – abbiamo recentemente investito ulteriori 1,25 miliardi di euro per acquisire le frequenze per le reti mobili di quarta generazione, e molto di piu’ investiremo per la loro realizzazione a partire dal 2012, mentre in un contesto di competizione ancora non pienamente realizzata, proseguono gli investimenti anche sulla banda larga fissa”.

”Confermiamo i nostri piani di investimento – ha aggiunto Bertoluzzo – fiduciosi che le istituzioni sapranno rendere possibile, come in passato, quello sviluppo competitivo e virtuoso che ha reso la telefonia mobile il settore piu’ avanzato in Europa per convenienza e qualita’ per i clienti.

In questo senso, confidiamo che le decisioni in tema di tariffe di terminazione mobile, che l’Agcom e’ in procinto di definire, saranno caratterizzate da equilibrio e gradualita’ per mantenere i benefici che i consumatori traggono dalle attuali dinamiche competitive”.