Wall Street presto tedesca: verso il matrimonio con la Deutsche Boerse

Pubblicato il 11 Febbraio 2011 - 16:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Wall Street potrebbe presto chiamarsi Wall Strasse: la Deutsche Boerse ha allungato le sue mani oltre oceano e si prepara alle nozze con il Nyse di New York ed Euronext (Parigi, Amsterdam, Bruxelles e Lisbona).

Il risiko del settore riparte così alla grande, a soli quattro mesi dall’offerta della borsa di Singapore per l’australiana Asx. Oltre alla fusione tra Francoforte e New York, è di queste ore anche quella tra il London Stck Exchange (di cui fa parte anche la Borsa Italiana,+3% il rialzo odierno) e la canadese Tmx (+6%), tutta in carta, nasce un gigante con due teste, a Londra e Toronto, quotato sui rispettivi listini, e circa 5,5 miliardi di euro di capitalizzazione.

Gli azionisti di Deutsche Boerse avranno circa il 59-60% della società che nascerà dalla fusione a fronte del 40-41% degli azionisti di Nyse Euronext. ”Nessun accordo – si legge nella nota – è stato ancora raggiunto”.

La società avrà sede a New York e Francoforte. Il presidente dovrebbe essere Reto Francioni con base a Francoforte e l’amministratore delegato Duncan Niederauer con base a New York.

NYSE Euronext e Deutsche Borse saranno in grado di realizzare sinergie per 300 milioni euro. ”Deutsche Börse e NYSE Euronext ritengono che un’unione possa portare valore ai clienti e agli azionisti” aggiunge la nota. I clienti di trading ”beneficeranno di significativi risparmi tramite un’infrastruttura IT comune con la formazione di mercato regolato pan-Europeo”. ”Gli azionisti di Deutsche Boerse e Nyse Euronext beneficeranno di un mix più attraente di ricavi, un’accelerazione degli utili e risparmi sui costi”.

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