WindJet, fallita la trattativa con Alitalia: voli a rischio

Pubblicato il 10 Agosto 2012 - 22:09 OLTRE 6 MESI FA
Vito Riggio, presidente Enac (Foto Lapresse)

ROMA – E’ fallita la trattativa tra Alitalia e WindJet, la compagnia aerea low cost siciliana. Lo ha reso noto Alitalia con un comunicato in cui stigmatizza il mancato arrivo delle condizioni chieste alla società siciliana nei tempi stabiliti. Ed elenca la lunga cronologia della vicenda, iniziata il 25 gennaio e durata fino al 9 agosto, per un’aggregazione a cui Alitalia si era detta disponibile nonostante le penalizzanti, a suo dire, clausole imposte dall’Antitrust.

Il tempo adesso appare praticamente scaduto e l’Enac aveva già fatto sapere nel pomeriggio che attenderà fino a lunedì 13 prima di far scattare la sospensione della licenza. Licenza che potrebbe a questo punto essere riconsegnata già l’11 agosto, e in questo caso l’impegno dell’Ente sarà riproteggere i passeggeri che intanto furiosi accolgono le notizie negli scali tra ritardi e cancellazioni.

Il clima di muro contro muro si era percepito durante la giornata con WindJet che sostiene invece di aver fatto fronte a ”tutte le condizioni minime richieste” e accusa Alitalia di ”differire senza motivo la firma”, di voler – dice l’ad Stefano Rantuccio – ”spuntare condizioni maggiormente vantaggiose, ulteriori rispetto a quanto pattuito, imponendo condizioni vessatorie e usando a pretesto la necessità di ricevere documentazione da terze parti”.

La compagnia siciliana, che per la seconda volta aveva disertato un incontro con l’Enac, non sembra avere chance: se non ci saranno novità dell’ultima ora scatterà la sospensione della licenza ”per manifesta incapacità” ad operare rispettando gli obblighi previsti dal regolamento europeo.

Il presidente dell’Enac, Vito Riggio aveva spiegato di aver lasciato più tempo alla trattativa proprio perché sono coinvolti centinaia di lavoratori”.

In attesa degli esiti della vicenda è stata ancora una giornata di disagi in aeroporto, con quattro voli della compagnia siciliana cancellati (da Fiumicino per Catania e Palermo): oltre 460 i passeggeri coinvolti, per la maggior parte poi partiti con quattro voli speciali organizzati da Alitalia.

Disagi commentati ”con viva preoccupazione” dall’Enac, che ha scritto a Windjet chiedendo ”immediata attuazione a un piano di emergenza” per garantire regolarità dei voli ed evitare disagi ai passeggeri, e di far fronte ai pagamenti dovuti alle società di gestione, agli handler e ai fornitori di servizi.

L’Enac ha anche invitato nuovamente la compagnia a sospendere la vendita di biglietti ”almeno fino a quando non venga eventualmente ripristinata una soddisfacente e duratura regolarità operativa”.

Poi la nota di Alitalia arriva come una pietra tombale: ”A seguito delle dichiarazioni odierne da parte dell’amministratore delegato di WindJet, dalle quali è evidente la volontà della compagnia di non rispettare le condizioni sottoscritte negli accordi, Alitalia informa che non vi è più spazio per ulteriori trattative con WindJet per l’acquisizione del vettore catanese”.

Nonostante la sua volontà di realizzare l’operazione – scrive il gruppo – WindJet non è mai riuscita a rispettare le date e gli obblighi derivanti dai vari accordi firmati con Alitalia, conferendo cosi all’operazione un profilo di rischio assolutamente imprevedibile ed inaccettabile nell’ottica di una gestione seria e responsabile”.