Caorso, centrale nucleare smantellata. Era chiusa da 22 anni

Pubblicato il 11 Giugno 2012 - 20:01 OLTRE 6 MESI FA

CAORSO (PIACENZA) – Dopo oltre 25 anni dalla fine della produzione di energia la centrale nucleare di Caorso (in provincia di Piacenza) è stata definitivamente smantellata. Ventidue anni dopo la chiusura della centrale sono terminati i lavori di smantellamento e decontaminazione dell’edificio turbina.

In tutto sono state decontaminate 9.400 tonnellate di sistemi e componenti metallici. Di questi il 98% è stato riciclato.

Dopo la rimozione delle turbine e del turboalternatore, sono stati smantellate altri 6.500 tonnellate di materiali metallici.

”Abbiamo realizzato la stazione gestione materiali che servirà, ottenuta l’istanza finale di disattivazione per lo smantellamento e la decontaminazione dell’edificio reattore”, ha spiegato Giuseppe Nucci, ad di Sogin (la società statale che bonifica i siti nucleari e gestisce i rifiuti radioattivi, medico-ospedalieri, industriali e di ricerca).

”Si tratta del più grande intervento di bonifica di materiale contaminato realizzato in Italia da Sogin”, sottolinea la società. ”Per terminare la bonifica dei siti nucleari, la più grande bonifica ambientale della storia del nostro Paese – rileva Nucci- sono previste attività per 5 miliardi di euro e circa 2,5 miliardi per la realizzazione del Parco Tecnologico, comprensivo del Deposito Nazionale per i rifiuti radioattivi”.