Enel, 1,8 mld per la cessione del 40% di Artic Russia. Debito ridotto
Pubblicato il 13 Novembre 2013 - 10:25 OLTRE 6 MESI FA
Fulvio Conti, ad di Enel (foto Lapresse)
ROMA – Enel ha ricavato 1,8 miliardi di dollari dalla cessione del 40% del capitale di Artic Russia.
Enel, attraverso la società interamente posseduta Enel Investment Holding BV, ha finalizzato con Itera, società interamente posseduta da Rosneft, operatore russo attivo nel settore petrolifero e del gas, la vendita del 40% del capitale di Artic Russia BV; tale società possiede a sua volta una partecipazione del 49% in SeverEnergia, che equivale per Enel ad una quota ponderata del 19,6% nel capitale di quest’ultima.
Il relativo accordo è stato siglato lo scorso 24 settembre a Sochi da Fulvio Conti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, e da Igor Sechin, Presidente del Consiglio di Gestione di Rosneft.
Con il perfezionamento dell’operazione, Enel Investment Holding ha ricevuto da Itera 1,8 miliardi di dollari statunitensi in contanti.
L’operazione, conclusa a seguito del verificarsi delle condizioni previste nell’accordo, è parte del programma di dismissioni annunciato al mercato da Enel lo scorso 13 marzo e consente a Enel il suo indebitamento finanziario netto consolidato di 1,8 miliardi di dollari statunitensi.
