Enel confermata in Euronext Vigeo tra le aziende più sostenibili

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Giugno 2015 - 16:47 OLTRE 6 MESI FA
Enel confermata in Euronext Video tra le aziende più sostenibili

Francesco Starace, ad di Enel (foto Lapresse)

ROMA – Enel è stata confermata nel Euronext Vigeo – World 120 index, come una delle aziende più sostenibili tra le 120 società quotate col livello più alto di capitale flottante in Europa, Nord America e regione Asia Pacifico. Inoltre, Enel è stata confermata negli indici regionali Euronext Vigeo Eurozone 120 e Europe 120 che, rispettivamente, classificano le 120 società con il livello più alto di responsabilità sociale d’impresa tra quelle col maggior capitale flottante nell’Eurozona e in Europa.

L’Enel, ammessa agli indici fin dalla loro creazione, ha ottenuto la conferma per il terzo anno consecutivo. Euronext Vigeo aggiorna semestralmente i criteri di ammissione agli indici in modo che gli standard di sostenibilità delle aziende ammesse siano allineati ai più recenti sviluppi del settore.

Endesa ed Enel Green Power sono state ammesse nel Euronext Vigeo – World 120 index dalla fine del 2014. Inoltre le due aziende fanno parte del Euronext Vigeo Eurozone 120 e Europe 120 dalla creazione degli indici, avvenuta tre anni fa.

“Siamo molto soddisfatti di essere inclusi ancora una volta negli indici Euronext Vigeo – ha dichiarato Francesco Starace, Amministratore Delegato di Enel. La nostra conferma in questi indici è il riconoscimento della solidità dell’impegno di Enel per la sostenibilità. I rigorosi criteri ambientali, sociali e di governance in base ai quali Euronext Vigeo valuta le grandi aziende ci richiedono, per poter rimanere in questi indici, di essere costantemente al passo con i trend di settore. Grazie a un approccio innovativo e di lungo periodo, Enel continuerà ad essere tra i leader globali nella sostenibilità”.

Le analisi Euronext Vigeo danno conto degli sforzi delle maggiori aziende nel porre lo sviluppo sostenibile al centro delle strategie di business. Vigeo prende in considerazione per ogni azienda 330 indicatori, su 38 aree tematiche che includono la salvaguardia dell’ambiente, l’impegno per il rispetto dei diritti e del capitale umano, le relazioni con gli stakeholder, la corporate governance e il codice etico, l’integrità e la lotta alla corruzione, la prevenzione del dumping sociale e ambientale nella catena di approvvigionamento e di subappalto.

L’inserimento nei tre indici si aggiunge alla presenza di Enel nei più importanti indicatori mondiali sulla sostenibilità come il Dow Jones Sustainability Index World, il Dow Jones Sustainability Index Europe, il FTSE4Good, il Carbon Disclosure Leadership Index, il Carbon Performance Leadership Index e il Newsweek Green Ranking.

Attualmente i Fondi Socialmente Responsabili (SRI) possiedono il 5,9% del capitale sociale di Enel detenuto dagli investitori istituzionali, che corrisponde all’8,6% del flottante.