Enel: “Greenpeace sfrutta nostri marchi a scopo economico”

Enel: “Greenpeace sfrutta nostri marchi a scopo economico”

ROMA – Enel e Greenpeace, l’azienda energetica si dice soddisfatta per l’ordinanza del Tribunale di Milano in cui si sostiene che l’organizzazione ambientalista  svolga in realtà un’attività imprenditoriale.

In una nota Enel scrive, commentando la sentenza che vieta l’uso dei suoi loghi all’associazione ambientalista per le sue campagne:

”Enel esprime soddisfazione per l’ordinanza del Tribunale di Milano nella quale si evidenzia come Greenpeace svolga in realtà un’attività imprenditoriale”. 

”L’associazione ha, secondo il tribunale, utilizzato i marchi in maniera illecita e dissacrante senza giustificazione alcuna e, sempre secondo l’ordinanza, nessuno ha il diritto di approfittare della forza attrattiva di un marchio noto come quello di Enel al fine di conseguirne un vantaggio economico, come ha fatto Greenpeace nelle sue campagne di autopromozione e di raccolta fondi”.