Energia. Terna, consumi elettricità +3,7% a marzo

Pubblicato il 9 Aprile 2010 - 20:00 OLTRE 6 MESI FA

A marzo scorso la domanda di energia elettrica in Italia è risultata in aumento del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2009. Lo comunica Terna in una nota precisando che la domanda è stata pari a pari a 27,6 miliardi di kWh e che il dato di marzo 2010 si inserisce nel trend degli ultimi mesi di lenta ripresa della domanda elettrica.

La variazione della domanda di marzo diventa +2,9% depurata dagli effetti di un giorno lavorativo in più e di una temperatura media mensile di poco inferiore rispetto a marzo 2009. In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di marzo 2010 ha fatto registrare un +0,6% rispetto al mese precedente. Nel primo trimestre del 2010 la domanda di energia elettrica ha avuto un incremento del 1,9% rispetto al primo trimestre 2009 che registrò una brusca flessione rispetto al corrispondente periodo del 2008 (-8,4%). A parità di calendario, il risultato del primo trimestre 2010 è invariato a +1,9%. A marzo 2010 la domanda è stata soddisfatta per l’84,1% con produzione nazionale e per la quota restante (15,9%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero.

In dettaglio, aggiunge Terna in una nota, la produzione nazionale netta (23,6 miliardi di kWh) è aumentata del 5,4% rispetto a marzo 2009; in crescita le fonti di produzione termoelettrica (+9,1%) ed eolica e fotovoltaica (+0,9%); in calo invece le fonti idroelettrica (-9,9%) e geotermica (-0,9%). A livello territoriale, la variazione della domanda è ovunque positiva ma differenziata sul territorio nazionale: +5,6% al Nord, +3,5% al Centro e +0,4% al Sud. I 27,6 miliardi di kWh richiesti a marzo scorso sono distribuiti per il 46,8% al Nord, per il 28,6% al Centro e per il 24,6% al Sud.