I Comuni puntano sulle fonti rinnovabili: uno su 8 è autosufficiente energeticamente

Pubblicato il 29 Marzo 2011 - 11:56 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I Comuni italiani puntano sempre di più sulle fonti rinnovabili per produrre energia: in questo modo, ha spiegato Legambiente in un rapporto, almeno un comune su 8 è autosufficiente dal punto di vista energetico, mentre 20 sono “rinnovabili al 100%”.

Oggi, spiega Valerio Gualerzi su Repubblica, “nel 94% dei municipi italiani è presente ormai almeno un impianto rinnovabile. Sono infatti 7.661 i Comuni in Italia dove si trova almeno un impianto. Erano 6.993 lo scorso anno 2, 5.580 nel 2009”.

I due comuni “migliori”, secondo lo studio di Legambiente, si trovano sull’arco alpino: Morgex, in provincia di Aosta, e Brunico, in provincia di Bolzano. Il rapporto “Comuni rinnovabili 2011” di Legambiente, realizzato con il contributo del Gse (Gestore servizi energetici) e di Sorgenia, è stato presentato il 29 marzo.

A Morgex c’è un impianto a biomasse con una potenza termica di 9 megawatt (mw), collegato a una rete di teleriscaldamento di 10 chilometri, che serve tutte le utenze domestiche. Per l’elettricità il paese si avvale di un importante contributo dell’idroelettrico e di fotovoltaico.

A Brunico invece ci si affida a due impianti per il riscaldamento (uno a biomasse e uno a biogas) da 1,5 mw con una rete di 120 km, oltre a solare termico e fotovoltaico, ottenendo un taglio di oltre 50.000 tonnellate di CO2 all’anno.

Tra i premiati anche il comune di Peglio (Pesaro e Urbino) per la realizzazione di un parco di mini-eolico, e la provincia di Potenza per la “miglior buona pratica 2011” come, per esempio, il progetto di solarizzazione delle scuole.