Un #PalazzoGhiacciato a Milano, è una trovata pubblicitaria ma scatta il delirio social

Pubblicato il 12 Dicembre 2016 - 14:06| Aggiornato il 19 Dicembre 2016 OLTRE 6 MESI FA
#palazzoghiacciato

#palazzoghiacciato

Milano – Lunedì mattina, Milano si sveglia  infreddolita ma probabilmente non così tanto da giustificare quanto stiamo per raccontarvi.

Nel quartiere Moscova proprio all’uscita della metropolitana, il palazzo in Largo Foppa che ospita il noto locale Radetzky ha stupito i passanti, visto che era completamente ghiacciato.

Video e foto hanno iniziato a circolare sui social e l’hashtag #PalazzoGhiaggiato è entrato subito tra le tendenze di Twitter.  In un primo momento, la responsabilità dell’accaduto è stata attribuita a un inquilino che avrebbe lasciato acceso un condizionatore quando in agosto era partito per lavoro.

Ma la storia non convince e da subito c’è il fondato sospetto che si tratti di una campagna di guerriglia marketing. Sospetti confermati da Repubblica Milano che riporta:

 In realtà è tutto finto, compresi i vigili del fuoco che sono solo comparse.

Ma ormai i tweet impazzano. Tra i più condivisi quello di Edison che cavalca l’onda per combattere gli sprechi energetici.

 

La società ha però precisato di non essere l’autore della campagna. Sempre su twitter si legge: “Non si tratta di una nostra iniziativa ma, che sia o meno una pubblicità, abbiamo voluto far passare un importante messaggio!”.

Ma la storia non finisce qui.

Martedì mattina, Milano si sveglia  infreddolita e sulla pagina Facebook di E.on appare un messaggio: Stiamo per sciogliere il mistero. Ci vediamo alle h 10.15 in diretta. #PalazzoGhiacciato #OdiamoGliSprechi.

Poco dopo parte la diretta, rigorosamente su Facebook, in cui l’azienda racconta, insieme all’agenzia pubblicitaria M&cSaatchi che ha realizzato la campagna, le sue ragioni: sensibilizzare al risparmio energetico.


 

Ma il vincitore sembra essere senza dubbio l’ufficio comunicazione digital di Edison che in stretta sinergia con la sua digital agency alfa&partners/SocialCom, con un colpo di classe, battendo tutti sul tempo grazie a quello che nel settore si definisce instant marketing, è riuscita ad agganciarsi a una campagna, importante, riscuotendo più visibilità della stessa E.on.

Inizia così il botta e risposta via Twitter delle due aziende energetiche:

 

Non tutti però la pensano così. Ninja Marketing nella sua settimanale rubrica dedicata a epic win ed epic fail inserisce, incredibilmente, l’instant marketing di Edison tra i fail, ovvero tra le cantonate/gaffe più grosse del web.

Riporta socialcomitalia.com:

È questa l’opinione di Ninja Marketing che giudica male la campagna di instant marketing di Edison: «Settimana scorsa E.ON Italia ci ha lasciato a bocca aperta davanti al palazzo ghiacciato a Milano: una campagna di ambient marketing con lo scopo di denunciare gli sprechi di energia. Davanti a ciò arriva l’EpicFail di  Edison, che ignaro della campagna della concorrente, pensa di postare un Tweet simpatico, fin quando ecco apparire la risposta di E. ON Italia, davvero agghiacciante!», scrive il blog specializzato nel marketing e nella comunicazione online.

A guardare meglio le dichiarazioni di Ninja Marketing appaiono, tuttavia, poco aderenti alla realtà. Non è vero, per esempio, che Edison non fosse a conoscenza che si trattava di una campagna pubblicitaria. Per capirlo basta seguire l’ordine temporale della vicenda. Repubblica Milano posta sui social alle 11:30 un articolo dove vengono svelati diversi dettagli sulla campagna, come il nome dell’agenzia pubblicitaria che l’ha curata. Il tweet di Edison è delle 12:09: pertanto è difficile pensare che Edison ne sapesse così poco, mezzora dopo che la notizia era circolata.

Ciò premesso, l’intento di Edison era solo quello di fare instant marketing sull’evento: sapere chi fosse il committente non avrebbe cambiato le carte in tavola.

Altra argomentazione di Ninja Marketing è che E.ON ha pubblicato una risposta “davvero agghiacciante al tweet di Edison”. In realtà la risposta di E.ON, avviene a distanza di un giorno dal tweet di Edison. E anche limitandosi al numero di retweet (30 per Edison contro i 10 di E.ON) si capisce quale dei due tweet è stato accolto meglio dal popolo della Rete.

Non si sa perché Ninja Marketing abbia deciso di inserire Edison tra gli “epic fail” della giornata, vista la debolezza delle sue argomentazioni.  Ma andando a vedere che tra i primi a condividere il post di Ninja Marketing ci sia proprio un dipendente di M&C Saatchi, l’agenzia che ha curato la campagna di ambient marketing.

 

Chi vince e chi perde, ammesso che qualcuno abbia vinto e/o perso, sono gli utenti a giudicarlo e da questi tweet ci pare che Ninja Marketing, almeno questa volta, abbia preso un’enorme cantonata.