Risparmiare energia in casa: cucinare in modo corretto

ROMA – Il risparmio energetico non significa eliminare qualsiasi uso di gas o luce ma semplicemente, utilizzare al meglio la fonte, senza sprechi nei consumi.

Come ad esempio il forno. Molto spesso viene utilizzato per realizzare alcune prelibatezze, come pesce al cartoccio, arrosti, e via dicendo. Ma basterebbe concentrare più cibi differenti su altrettanti livelli del forno, per poter cucinare così in un’unica seduta, differenti pietanze.

In questo modo oltre a tagliare i tempi di realizzazione di un pasto (da poter mangiare anche il giorno dopo), avrete cucinato con una sola emissione di energia due o più pasti al posto di uno.

Anche se userete l’energia per l’alimentazione del microonde per riscaldare il giorno dopo il piatto, sicuramente sarà inferiore a quella necessaria per la sua preparazione.