Roma, Greenpeace scala il balcone di palazzo Venezia ed espone uno striscione contro il nucleare

Pubblicato il 9 Maggio 2011 - 13:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Alle 6,55 di questa mattina, due attivisti di Greenpeace hanno scalato il balcone di Palazzo Venezia a Roma, nel cuore della città, ed hanno aperto uno striscione per protestare contro le recenti affermazioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sul ritorno all’energia nucleare in Italia. Sullo striscione, accanto all’immagine del presidente del Consiglio, la scritta: ”Italiani, il vostro futuro lo decido io”.

”Le dichiarazioni di Berlusconi sul nucleare sono in chiaro contrasto con la volontà degli Italiani – afferma Salvatore Barbera, responsabile della campagna Nucleare di Greenpeace. E’ scandaloso che il Governo voglia bloccare il referendum a quasi un mese dalla data fissata, programmando di ripresentare il progetto di ritorno al nucleare tra un anno”.

Secondo Greenpeace è ”inaccettabile che su una scelta come quella del ritorno all’energia nucleare, che vincolerebbe il nostro paese alla permanenza di scorie radioattive per un orizzonte plurisecolare, il Governo stia boicottando apertamente la possibilità dei cittadini di esprimere la propria opinione. Su un tema come quello dell’accettabilità dei rischi del nucleare – sostiene l’associazione – ci deve essere un dibattito pubblico ampio e partecipato, garantito ai cittadini dai membri del Governo”.

Per questo motivo Greenpeace ha inviato una richiesta di incontro ad alcuni rappresentanti del Governo per ”chiedere che l’Esecutivo si faccia garante dei diritti democratici di partecipazione e di voto dei cittadini, ritirando il decreto-imbroglio e assicurando lo svolgimento del referendum”. ”Con questa azione pubblica e spettacolare – conclude Barbera – gli attivisti di Greenpeace hanno voluto ancora una volta attirare l’attenzione sul furto di democrazia che il Governo sta cercando di compiere. Oggi più che mai andare a votare rappresenta una forma di resistenza civile contro una decisione che altrimenti ci verrebbe imposta”

E’ durato 20 minuti, dalle 6.55 alle 7.15, il blitz di Greenpeace nel centro di Roma. Gli attivisti sono arrivati in piazza Venezia con un camion munito di scala allungabile. Un uomo ed una donna sono saliti sulla scala ed hanno affisso lo striscione sul balcone di Palazzo Venezia, mentre altri due sono rimasti nella piazza. I quattro attivisti saranno denunciati. Si occupa delle indagini il commissariato Trevi-Campomarzio.

Le immagini del blitz di Greenpeace (foto LaPresse)

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