Snam e agricoltura sociale: nasce progetto “Orto nella Rete”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Settembre 2015 - 08:20 OLTRE 6 MESI FA
Snam e agricoltura sociale: nasce progetto "Orto nella Rete"

Il progetto “Un orto nella rete” (Foto: Christian Sinibaldi)

ROMA – Tutelare l’ambiente e promuovere l’agricoltura sociale: questi i principali obiettivi del progetto “Un orto nella Rete“. Un’iniziativa lanciata da Snam, società leader in Europa nella realizzazione e gestione integrata delle infrastrutture del gas naturale, in collaborazione con Betadue, Cooperativa Sociale che si occupa dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, con riferimento in particolare al settore alimentare-agricolo.

Il luogo scelto per avviare il progetto è Terranuova Bracciolini, comune in provincia di Arezzo, dove è presente un impianto di compressione gestito da Snam Rete Gas, la società operativa del gruppo Snam che si occupa del trasporto del gas naturale. Parliamo di un terreno che ha un’estensione di quattro ettari, ceduto in comodato d’uso gratuito da Snam alla Cooperativa per la produzione di ortaggi, coltivati seguendo i criteri dell’agricoltura biologica (quella a “Km 0”, tipica della “filiera corta”).

Non solo: dal momento in cui è stato firmato il protocollo d’intesa della durata di quattro anni con la cooperativa, la società si è impegnata a garantire gratuitamente la fornitura annuale d’acqua per l’irrigazione e l’elettricità necessaria al funzionamento dei macchinari. I prodotti raccolti vengono utilizzati per rifornire la catena alimentare degli asili del territorio del Valdarno, dove la Cooperativa ha in gestione il servizio di refezione scolastica.

Ma i veri protagonisti del progetto sono loro, i quattro ragazzi provenienti dal Dipartimento salute mentale della Asl di Arezzo, guidati da Matteo, soprannominato il “contadino 2.0”. L’iniziativa ha già dato i suoi frutti, o meglio ortaggi. Lo scorso luglio sono stati raccolti cetrioli, insalate e zucchine. Il prossimo inverno sarà il turno di cavolfiori, broccoli, finocchi, radicchio.

La storia e le immagini di “Un orto nella rete” vanno ad arricchire la collana Sentieri Sostenibili, progetto editoriale promosso da Snam per raccontare l’integrazione tra infrastrutture e territorio. A documentare quest’ultima esperienza di agricoltura sostenibile è stato il fotografo Christian Sinibaldi, che nei mesi scorsi ha ritratto diversi momenti di lavoro nell’orto, fornendo un preciso ritratto della realtà quotidiana in cui operano gli attori dell’iniziativa.

Al progetto di agricoltura sociale sostenuta da Snam è stata dedicata anche una mostra al Museo Vigna di Leonardo (Milano) lo scorso 20 settembre, che ha preceduto quella multimediale tenutasi nello Spazio Espositivo Cardo Nord-Ovest ad Expo 2015, dal 18 al 24 settembre. Poi è stato il turno di Terranuova Bracciolini, dove il 23 settembre Simone Rugiati, uno dei cuochi più apprezzati del momento, ha tenuto uno show cooking incentrato proprio sui prodotti dell’orto targato Snam-Betadue. Segno che il progetto si sta muovendo nella direzione giusta: la promozione di prodotti agricoli di qualità, prodotti nel rispetto della natura e della biodiversità, che conservano uno stretto legame non solo con il territorio, ma anche con chi li coltiva.