Meno autovelox, stretta sull’alcool e sulla droga: ecco il nuovo codice della strada in pillole

Pubblicato il 13 Agosto 2010 - 09:04 OLTRE 6 MESI FA

Molti autovelox comunali spenti, divieto di vendita di alcol in autostrada dalle 22 alle 6, possibilità per le concessionarie autostradali di innalzare il limite di velocità a 150 km orari nei tratti a tre corsie dove è presente il tutor, notifica dei verbali entro 90 giorni: entrano in vigore da oggi le nuove norme del codice della strada, pubblicate in Gazzetta Ufficiale lo scorso 29 luglio. Norme che si vanno ad aggiungere a quelle già operative, grazie ad un escamotage normativo, dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta.

Tra i provvedimenti che sono ormai legge ci sono l’obbligo per i ristoratori di avere un etilometro da mettere a disposizione dei clienti, la possibilità di personalizzare le targhe, la visita medica, ogni due anni, per gli ultra ottantenni che intendano continuare a guidare, la possibilità di ottenere il foglio rosa a 17 anni, l’obbligo per gli stranieri di pagare immediatamente la multa, pena il fermo dell’auto, l’introduzione della prova pratica per il conseguimento del patentino per guidare ciclomotori e microcar.

Tra i provvedimenti previsti dal nuovo codice ce n’è anche uno che riguarda le auto confiscate ai conducenti sorpresi alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: i veicoli potranno essere assegnati alle forze di polizia. Quanto al divieto di vendita di alcol, il provvedimento prevede che i locali pubblici non potranno venderlo dalle tre di notte alle 6, salvo a Ferragosto e a Capodanno. Stretta più severa nelle stazioni di servizio autostradali dove sarà sempre vietato vendere superalcolici, mentre lo stop alla vendità di alcol scatterà alle 22.

Il codice entrato in vigore oggi prevede anche il divieto di controllare la velocità se tra il segnale che impone il limite e il misuratore c’è meno di un chilometro: molti autovelox piazzati ogni metro dai comuni per fare cassa, quindi, saranno destinati a scomparire. In compenso, la circolare esclude il vincolo per i controlli effettuati da pattuglie e – pare di capire – per le situazioni in cui il limite imposto dal segnale coincide con uno di quelli generali previsti dal Codice. Sarà interessante vedere quale sarà la giurisprudenze dei giudici di pace sul punto

Le principali novità introdotte dal nuovo codice della strada sono invece già in vigore dal 30 luglio scorso: si tratta di norme che riguardano il consumo dell’alcol e le microcar. Per queste ultime è stato previsto l’obbligo di utilizzare le cinture di sicurezza e sono state decuplicate le sanzioni per chi le modifica. Chi produce miniauto che superano i 45 km orari rischia fino a 4mila euro di multa, chi le trucca rischia sanzioni fino a 3.119 euro e per chi le guida la multa puo’ arrivare a 1.559 euro. Molto severe anche le norme per chi guida in stato di ebbrezza: chi viene sorpreso con un tasso alcolemico superiore ad 1,5 per litro, rischia da 6 mesi ad un anno di carcere (oggi era fino a 6 mesi). Raddoppiate anche le pene e revoca della patente per chi con un tasso alcolemico sopra 1,5 provoca un incidente, mentre sale a 180 giorni la durata del fermo amministrativo (oggi è 90 giorni). Introdotta, infine, la ‘tolleranza zero’ per neopatentati (anche se cinquantenni), giovani fino a 21 anni e guidatori professionali (tra cui sono inclusi anche coloro che sono alla guida di un’auto che trasporta una roulotte): per tutte queste categorie basta un tasso alcolemico inferiore a 0,5 per vedersi inflitta una sanzione di oltre 600 euro. Per i guidatori professionali (autisti, tassisti, camionisti) e’ anche previsto il licenziamento per giusta causa se subiscono la sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza.

Queste le principali novità in “pillole”:

Test antidroga per la patente. Test antidroga obbligatorio per prendere la patente, per il rinnovo e per chi guida mezzi pubblici, taxi o camion. Esercizi di guida anche a 17 anni, ma il minore deve avere la patente a ed essere accompagnato da una persona con patente b da almeno 10 anni.

Alcol, tolleranza zero. Tasso alcolemico pari a zero per i conducenti con meno di 21 anni; per chi ha la patente da non più di 3 anni; per i conducenti professionali o di autoveicoli con patente c, d o e. Pene inasprite per chi guida in stato di ebrezza o di stupefacenti e per chi provoca incidenti. Limiti di velocità più bassi per i neopatentati.

Stretta sulle microcar. Cinture di sicurezza sempre allacciate per il guidatore. Multe salate per i proprietari di microcar con il motore truccato e per i meccanici che le hanno modificate.

Duro il trattamento per chi circola con veicoli “truccati”. La legge prevede, tra le sanzioni, il sequestro (ai fini di confisca) dei pezzi irregolari, “ancorché installati sui veicoli”. Quindi le forze dell’ordine possono sequestrare l’intero veicolo, quando smontare il pezzo sul posto è difficile, fa perdere tempo o comporta problemi di sicurezza nel prosieguo della marcia. Per riavere il veicolo, l’interessato dovrà poi smontare a sue spese il pezzo irregolare. Queste regole si applicano anche alle cinture di sicurezza.

Multe, notifica entro 90 giorni. Il periodo per ricevere la notifica delle multe passa da 150 a 60 giorni. I proventi delle multe sono divisi al 50% tra l’ente accertatore e l’ente proprietario della strada. Pagamenti di multe a rate dai 200 euro in su, ma solo con redditi bassi.

Scatola nera. Rimane la sperimentazione della scatola nera sulle auto, facoltativa e collegata all’assicurazione.

Deroga a sospensione patente. Chi ha sospesa la patente può ricorrere al prefetto e chiedere una deroga per guidare massimo tre ore al giorno per andare al lavoro o per fini sociali. La deroga porta anche a un allungamento della sanzione.

Professionisti licenziati. Chi ha subito la sospensione della patente professionale perchè ubriaco o drogato può essere licenziato per giusta causa dall’azienda.

Tir e bus fino a 70 anni. Da 65 a 70 anni l’età massima per condurre i conducenti di mezzi pubblici, autocarri e tir.

Etilometri nei ristoranti. Nei ristoranti arrivano mini etilometri a disposizione dei clienti. Divieto per i locali notturni di vendere bevande alcoliche dopo le tre di notte;

Divieto di vendita di superalcolici negli autogrill sulle autostrade dalle 22 alla 6 e divieto di vendita di bevande alcoliche dalle 2 alle 7. Salate le multe per gestori e clienti.

Non si possono più decurtare punti a chi non accende le luci quando obbligatorio. Un “effetto collaterale” della difettosa riformulazione dell’articolo 152.

Pedoni. Meno 8 punti, contro i 5 precedenti, per chi non rispetta i pedoni che attraversano le strisce. Se le strisce non ci sono o non sono visibili, la sanzione è più bassa ma comunque raddoppiata. Chi non lascia strada a polizia o ambulanze perde 5 punti.

Diversamente abili. Agevolazioni fiscali per l’acquisto di autoveicoli.