Cremona: produceva in casa banconote false, arrestata parrucchiera

Pubblicato il 3 Agosto 2010 - 17:25 OLTRE 6 MESI FA

Probabilmente la messa in piega a domicilio non bastava più ad una parrucchiera cremonese che aveva sostituito in casa phon e bigodini con scanner, stampanti, colle e vernici per produrre banconote false. E’ stata arrestata dai carabinieri tra le lacrime delle figlie e i rimproveri del marito.

La truffa è stata scoperta quando la donna, 35 anni, ha tentato di pagare in contanti gioielli per 2.800 euro nell’oreficeria di un centro commerciale della provincia di Cremona. I commessi hanno verificato la validità della banconote con la macchinetta che ha dato risultato positivo, ma vista la cifra elevata hanno chiamato ugualmente i carabinieri di Castelleone.

Solo con un loro sistema antisofisticazione i carabinieri sono riusciti ad individuare un ologramma imperfetto, numeri di serie incongruenti e sigle non allineate. In casa poi è stato trovato tutto il necessario per la produzione e oltre 70.000 euro falsi. Pare che l’attività di falsificazione andasse avanti da oltre un mese.