Week end di Ferragosto: tempo incerto, traffico intenso al Nord. In 35 milioni di italiani in vacanza

Pubblicato il 14 Agosto 2010 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA

Code a Ventimiglia verso la Francia. Sono 10 i chilometri di coda da Sanremo alla barriera autostradale di Ventimiglia. Dalla centrale operativa dell’A10 avvertono che e’ dal pomeriggio che si registra un’intensificazione particolare del traffico, solo in direzione Francia, mentre sull’opposto senso di marcia la situazione e’ piu’ tranquilla. La pioggia battente non sembra al momento destare preoccupazione o pericolo, ma ha aumentato i disagi per la viabilita’ anche nei vari centri cittadini della provincia di Imperia.

Traffico intenso ma regolare. L’Anas ha reso noto che sull’Autostrada A3 la circolazione si e’ mantenuta intensa ma regolare per tutto il giorno, vigilia di Ferragosto, con gli ultimi vacanzieri diretti verso le località turistiche e gli spostamenti del fine settimana. Al momento il traffico è scorrevole sull’intera autostrada, in entrambe le direzioni, tranne qualche rallentamento all’altezza di Padula, in carreggiata sud. ”Sin dalle prime ore del mattino – e’ scritto nella nota – si sono registrati, soprattutto nel tratto campano, intensi flussi di traffico diretti verso sud, con veicoli provenienti dalla A3 Napoli-Pompei-Salerno e dall’A30 Caserta-Salerno, e, in particolare a partire dalla tarda mattinata, traffico sostenuto anche verso nord, per i primi rientri dalle vacanze d’agosto. Sebbene la giornata odierna fosse contraddistinta dal bollino rosso, non si sono tuttavia registrati particolari disagi. Qualche rallentamento soltanto in avvicinamento ai cantieri inamovibili presenti tra Padula e Lauria Nord e tra Altilia e Falerna”. ”All’occorrenza – prosegue la nota – il personale dell’Anas e della Polizia Stradale ha messo in atto le manovre di alleggerimento della sede autostradale, effettuando l’uscita obbligatoria allo svincolo di Padula-Buonabitacolo dei veicoli diretti a sud e consentendo di fluidificare il traffico in direzione dell’esodo mediante l’utilizzo di percorsi alternativi sulla viabilita’ ordinaria. Tra Altilia e Falerna, invece, per agevolare gli utenti, i veicoli diretti a sud nel periodo di maggiore picco hanno viaggiato su file parallele, utilizzando entrambe le corsie disponibili, e il traffico diretto a Nord e’ stato deviato sulla viabilità alternativa agli svincoli di Pizzo Calabro e Falerna, con rientro in autostrada allo svincolo di Cosenza Nord”. Durante l’arco della giornata si sono registrati alcuni tamponamenti, non gravi, dovuti al mancato rispetto della distanza di sicurezza e che non hanno causato alcun disagio al traffico.

Piogge al nord, incendi al sud. Piogge al Centro-Nord, incendi al Sud. Mentre resta in vigore l’allerta meteo per le condizioni di forte instabilita’ al Centro-Nord, oggi i Canadair e gli elicotteri della Protezione Civile nazionale sono intervenuti contro 22 roghi, divampati soprattutto al Sud, dove le temperature restano alte. Il maggior numero di interventi dei mezzi della flotta aerea dello Stato e’ stato richiesto, come gia’ successo nei giorni scorsi, dalla Sicilia, dove Canadair ed elicotteri sono entrati in azione su ben 14 roghi che hanno interessato le province di Trapani, Messina, Palermo, Enna e Agrigento. Altre richieste di intervento hanno riguardato il Sud (3 dalla Calabria e 2 dalla Puglia) ma anche le regioni centrali, con 2 richieste di concorso aereo nel Lazio e una in Abruzzo. Al momento sono stati posti in bonifica o spenti tredici incendi, mentre continua il lavoro degli equipaggi di Canadair ed elicotteri della flotta aerea dello Stato sui roghi ancora attivi in Sicilia, Calabria e Puglia. I piloti dei velivoli continueranno ad assicurare il lancio d’acqua e liquido ritardante sulle fiamme dei roghi ancora attivi finche’ le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza. Sono ripartiti invece stamani da Samara, in Russia, i due Canadair del Dipartimento della Protezione Civile che il Governo italiano aveva messo a disposizione delle autorita’ russe per contribuire a fronteggiare la grave emergenza determinata da roghi di vaste proporzioni che da giorni interessano il Paese e hanno provocato anche numerose vittime. I due Canadair italiani erano decollati da Ciampino per Mosca lo scorso 4 agosto e durante questi giorni hanno effettuato un totale di oltre 127 ore di volo e quasi 400 lanci di acqua e liquido estinguente sulle fiamme.