Via i limiti d’altezza nell’esercito, la proposta di legge alla Camera

Pubblicato il 8 Febbraio 2011 - 20:31 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La commissione Difesa della Camera ha cominciato la discussione di una proposta di legge che abolisce il divieto per i troppo bassi di accedere alla carriera militare. Le norme attuali stabiliscono un limite bio-altitudinale per accedere alla professione di carabiniere, poliziotto, soldato, marinaio, finanziere alle dipendenze pubbliche: 1metro e 65 centimetri per gli uomini: 1 metro e 61 per le donne.

Al di sotto di queste ”quote” non si è all’altezza di servire degnamente lo Stato in divisa. La nuova legge porta il limite minimo ad un metro e mezzo, democraticamente uguale per tutti, uomini e donne: e anche se il sogno di Rascel si avvererebbe solo in parte (perche’ la legge non tocca il limite di 1 metro e 90 per entrare nei Corazzieri), l’esercito conoscerebbe una rivoluzione. Amalia Schirru, deputata cagliaritana del Pd ha deciso di mettere fine a questa discriminazione basata sull’altezza e ha presentato un anno fa una proposta di legge sottoscritta da una trentina di colleghi dell’ opposizione. La sorpresa è arrivata quando, mercoledi’ scorso, la commissione ha affidato a Salvatore Cicu del Pdl la relazione di maggioranza, che e’ stata decisamente favorevole: ”le ragioni storiche che diedero via al ‘deficit staturale’ appaiono ormai anacronistiche alla luce delle moderne esigenze della difesa”.

La legge abrogazionista ha ora le porte spalancate, e potrebbe tagliare il traguardo dell’approvazione in tempi molto rapidi. ”Ho deciso di presentare la proposta di legge per rispondere alla richiesta di giustizia di migliaia di ragazzi ingiustamente esclusi dai concorsi pubblici”, ha dichiarato Amalia Schirru. L’orgoglio dei ”medio-bassi” si esprime attraverso un visitatissimo sito internet e una vasta eco su Facebook. I troppo alti raramente sono penalizzati nelle forze armate. L’unica eccezione riguarda la marina militare, dove non possono essere arruolate persone piu’ alte di 1 metro e 95, sicuramente per tutelarle da probabili colpi alla testa. A maggior ragione questo limite si applica a chi viene impiegato nei sommergibili. Ma chi vive 45 centimetri piu’ in basso non è detto che non possa avere una sua vocazione militare.