Mandava mms porno a 13 anni in cambio di ricariche: 34 indagati, 29 sono minorenni

Pubblicato il 14 Aprile 2010 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA

A 13 anni inviava proprie foto porno in cambio di ricariche del cellulare, prima ai compagni di scuola, poi a numerosi altri giovani in Friuli e Veneto. La vicenda – riferita stamani da Messaggero Veneto e Gazzettino – è stata scoperta dai Carabinieri di Tolmezzo (Udine) che hanno sequestrato decine di telefonini, chiavette Usb e hard disc di computer con foto e brevi filmati porno della ragazzina.

I sequestri sono stati fatti su su ordine della Procura della Repubblica di Tolmezzo e della Procura della Repubblica per i minorenni di Trieste che hanno iscritto 34 persone nei registri degli indagati per reati relativi alla pornografia minorile: 29 indagati sono minorenni e cinque hanno da poco tempo superato i 18 anni.

L’inhciesta è scattata nei mesi scorsi sulla base di una serie di elementi che i Carabinieri hanno acquisito controllando il mondo giovanile in alcuni comuni della fascia collinare friulana.

Le due Procure hanno così deciso di tenere sotto controllo una serie di numeri telefonici e hanno scoperto che la ragazza, che all’epoca frequentava la scuola media, trasmetteva le foto porno (nelle quali il viso non era visibile) e brevi filmati in cambio di ricariche del cellulare.