Senigallia, tragedia in mare: morto un ragazzo di 23 anni, dispersa la compagna

Pubblicato il 25 Marzo 2011 - 12:53 OLTRE 6 MESI FA

SENIGALLIA (ANCONA) – Erano usciti in mare per una passeggiata come tante. Qualcosa però è andato storto e Marco Manoni, 23 anni,  e Veronica Esposito Velardinelli, non sono più tornati. Stamattina il mare ha restituito il corpo del ragazzo mentre di Veronica ancora nessuna traccia. I soccorritori (si sono mossi stamattina dopo la denuncia di scomparsa) hanno recuperato anche la barca. Rimane il mistero: i due erano navigatori esperti e ieri, a Senigallia, era una bella giornata.

Il corpo di Marco  è  stato recuperato al largo di Falconara marittima (Ancona), nell’area dell’isola della Raffineria Api. Una motovedetta della Guardia costiera ha trasportato il cadavere nel porto di Ancona.

I due giovani, descritti come navigatori esperti, si erano allontanati ieri pomeriggio da Senigallia a bordo di una piccola imbarcazione da diporto. Il mare era calmo, dunque non è chiaro cosa possa essere accaduto al loro natante: forse un guasto al motore, o l’impatto con un ostacolo improvviso, o problemi dovuti alla mancanza di carburante.

Poco prima di mezzogiorno è stata ripescata anche la barchetta dei due giovani fidanzati, uno scafo lungo meno di tre metri, trainato in banchina ad Ancona. La madre di Marco Manoni ha avuto un malore, ed è stata soccorsa da un’ambulanza: insieme al marito stava per essere accompagnata ad Ancona, per il riconoscimento della salma. Parenti e amici dei due ragazzi (a quanto si è appreso Marco era impegnato nel servizio civile) ripetono in lacrime che entrambi avevano confidenza con il mare, e non sanno spiegarsi cosa possa essere successo. La prima segnalazione di scomparsa è partita solo stamattina perché era normale che Marco e Veronica trascorressero la notte insieme. Sul disastro verrà aperto un fascicolo di indagine della magistratura.

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