ROMA – La sentenza assolve tutti che ha chiuso almeno per il momento la vicenda legata alla morte di Stefano Cucchi, ha fatto crescere l’indignazione sui social network. A lanciare una campagna di solidarietà a favore della famiglia del geometra romano è la pagina Facebook #vialadivisa.
Per aderire basta fotografarsi con un cartello “Ad uccidere Stefano sono stato io“. Il messaggio è chiaramente provocatorio e serve ad attirare l’attenzione dopo che il processo d’appello ha dichiarato nessuno responsabile della tragica morte di Stefano Cucchi.
Prima della pagina #vialadivisa, a solidarizzare con il 31enne romano erano stati Fedez, Adriano Celentano e Jovanotti, che avevano pubblicato sui social degli appelli in cui la parola più ricorrente era “vergogna”.