Adolf Hitler, vendita all’asta di 29 dipinti FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Gennaio 2016 - 13:09 OLTRE 6 MESI FA

NORIMBERGA – Certo non si tratta di grandi capolavori d’arte di valore inestimabili, bensì di un mucchietto di acquarelli di quel mediocre pittore austriaco poi emigrato: Adolf Hitler. Solo qualche mese fa quattordici acquerelli di Hitler sono stati battuti all’asta per 391.000 euro. E in questi giorni a Norimberga ne verranno venduti altri ventinove.

Gli acquirenti, secondo la casa d’aste Weidler, sono cinesi, francesi, brasiliani, tedeschi e emiratini. La vendita di opere di Hitler non é vietata in Germania, a patto che non raffigurino alcuna immagine nazista. . La maggior parte delle opere, dipinte fra il 1904 e il 1922, portano la firma A. Hitler e alcune sono corredate da documenti che ne attesterebbero l’autenticità. Si tratta di paesaggi, nature morte e un nudo. Negli ultimi anni vi sono state diverse aste di presunti quadri dipinti dal dittatore nazista nei suoi anni giovanili, alcuni dei quali sono risultati falsi. Ciò non ha scoraggiato diversi collezionisti: l’anno scorso un paesaggio di Norimberga attribuito a Hitler è stato venduto per 130mila euro. Ciò detto, si pone un problema, avverte la Frankfurter Allgemeine: visto che il mercato dei quadri di Hitler rende tanto, chi vuole comprarli deve stare ben attento: dilagano i falsi, le croste delle croste insomma. Molti pittori o aspiranti tali si sono specializzati in opere di Hitler taroccate, e così si arricchiscono o sbarcano il lunario (foto Lapresse).