Afghanistan, 7 morti in attentato dei talebani: “E’ la risposta ad Obama”

Pubblicato il 3 Maggio 2012 - 08:56 OLTRE 6 MESI FA

(Foto Ap/LaPresse)

KABUL – I talebani hanno rivendicato un attacco suicida e un’irruzione in una foresteria per occidentali a Kabul che ha mercoledì 2 maggio ha fatto sette morti, definendola la risposta alla visita in Afghanistan di poche ore prima di Barack Obama nel primo anniversario dell’uccisione di Osama bin Laden. Un kamikaze che indossava un burqa, si è lanciato a bordo di un’autobomba contro l’ingresso della struttura fortificata, il Green Village, dove soggiornano molti funzionari delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea, e si è fatto saltare in aria.

L’esplosione ha causato la morte di almeno sette persone, una guardia gurkha in servizio di vigilanza e sei passanti, in massima parte bambini che stavano raggiungendo una scuola vicina. Altri militanti talebani che indossavano burqa hanno poi fatto irruzione nell’area della foresteria lanciando granate e sparando all’impazzata. Assediati dalle forze di sicurezza locali, hanno resistito per un paio d’ore prima di essere tutti uccisi. L’attacco e’ stato rivendicato da un portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, il quale l’ha definito una ritorsione contro la visita di Obama e contro l’accordo di partenariato strategico sottoscritto nell’occasione dal titolare della Casa Bianca con il presidente afghano Hamid Karzai.