Alfa Romeo Stelvio, come è fatto e quanto costa FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Febbraio 2017 - 07:40 OLTRE 6 MESI FA

GINEVRA – FCA ha scelto Sankt Moritz, in Svizzera, per lanciare in prima mondiale la gamma del suv Stelvio per l’Europa che, come ha sottolineato Reid Bigland, Ceo della marca Alfa Romeo, ”è esattamente il contrario dell’autonomous driving”.

Il primo suv del marchio Alfa Romeo esprime infatti piena emozione di guida, massime performance e uno stile sportivo, non solo nel design ma anche nel rapporto uomo-macchina. Stelvio sorprenderà il pubblico dai prossimi giorni (sarà in vendita da sabato 25 febbraio con un listino che parte da 50.800 euro) con tre versioni – Stelvio Business, Stelvio Super e Stelvio Executive – che sono pronte a raccogliere l’entusiasmo con cui è stata accolta l’esclusiva First Edition, lanciata poche settimane fa in ambito Emea, e ancor prima della versione Quadrifoglio presentata, in anteprima mondiale, lo scorso novembre a Los Angeles.

Il nuovo suv Alfa Romeo prende la sua denominazione dal passo dello Stelvio che è il valico montano più alto d’Italia e che – con la strada statale 38 che lo attraversa con oltre 75 tornanti – è diventato sinonimo stesso di viaggio e di piacere della guida. Proprio l’attenzione filosofica e progettuale a questa caratteristica che si ritrova in Stelvio, un suv che è stato realizzato sulla stessa piattaforma Giorgio della nuova Giulia e che ”è nato nella Motor Valley – ha sottolineato Bigland – nella porta accanto alla Maserati e a pochi chilometri dalla Ferrari”.

Permetterà di confrontarsi con caratteristiche vincenti con i suv rivali, mettendo il guidatore al centro del progetto come ”nessuno faceva da molti anni”. Per arrivare a questo risultato Alfa Romeo ha studiato bene il ‘territorio’ come si fa – ha precisato Fabrizio Curci, responsabile marchio Alfa Romeo per la regione Emea – ”prima di affrontare una parete impegnativa. Analizzando tutte le vie di salita e, guardando all’offerta di mercato – ha detto Curci – ci siamo resi conto che mancava qualcosa: nel segmento suv che oggi cresce di più, mancavano l’emozione e il piacere della guida sportiva”.

La sfida è dunque lanciata alle rivali premium europee, e non, di questa fascia di mercato, spaziando a fine anno dalla Stelvio Quadrifoglio V6 da 510 Cv Q4 fino alla turbodiesel 210 Cv in concessionaria da sabato, che ”sarà una perfetta alternativa anche alle wagon premium”.

Alfa Romeo Stelvio – la scheda  

Principali concorrenti: Porsche Macan, Audi Q5, BMW X3 e X4, Jaguar F-Pace, Lexus NX, Mercedes GLC e GLC Coupé

Dimensioni: lunghezza 4,69 metri, larghezza 1,90, altezza 1,67, passo 2,82

Bagagliaio: 525 litri

Peso: 1.660 kg in ordine di marcia (versioni a trazione integrale)

Motori a benzina: quattro cilindri 2.0 turbo da 280 CV e 400 Nm. In seguito, arriverà la versione da 200 CV e la Quadrifoglio, col V6 da 510 CV

Motori diesel: quattro cilindri 2.2 da 210 CV e 470 Nm (dopo, anche da 180 CV)

Cambio: sempre automatico 8 marce

Trazione: integrale Q4 (in seguito sarà disponibile una versione “entry” con sola trazione posteriore in abbinamento al 2.2 turbodiesel da 180 CV)

Prestazioni: per la 2.0 turbo benzina 280 CV, velocità massima 230 km/h e “0-100” in 5,7 secondi; per la 2.2 diesel 215 km/h e 6,6 secondi

Consumi omologati nel ciclo misto Nedc: 7 litri/100 km per la versione a benzina, 4,8 litri/100 per la diesel

Pregi: comportamento su strada, sterzo, dotazione tecnologica

Difetti: le avversarie offrono una gamma più ampia di motori

Produzione: Cassino, Italia

Prezzi: la 2.2 turbodiesel da 210 CV Q4 è, al momento del lancio, la versione più accessibile e parte da 50.800 euro. In seguito arriverà una versione più economica a trazione posteriore.