Alphonse, eroe aeroporto Bruxelles che ha salvato 7 persone

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Marzo 2016 - 07:15 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – In quell’inferno di sangue, corpi martoriati e orrore, non ha pensato a fuggire per mettersi in salvo ma è corso dritto verso il luogo delle esplosioni, per dare una mano a chi era sopravvissuto. Così Alphonse Youla, addetto ai bagagli dell’aeroporto Zaventem a Bruxelles, è riuscito a trarre in salvo sette persone, rimaste ferite durante i sanguinosi attentati di martedì 22 marzo. Persone che se lasciate da sole al loro destino non sarebbero state in grado di sopravvivere.

Le sue gesta eroiche sono state immortalate sui social network e sui giornali di tutto il mondo. Le fotografie lo ritraggono con indosso la sua uniforme fluorescente macchiata del sangue delle persone che è riuscito a trarre in salvo, e con tanto di elogi nei suoi confronti. L’uomo ha raccontato di non essersi scomposto, quasi per nulla, quando ha udito la prima esplosione. Youla stava infatti lavorando, come ogni giorno, nella sua area di competenza dello scalo quando è arrivata la prima bomba. Passano solo due minuti e una seconda deflagrazione scuote l’aeroporto. A quel punto è l’inferno: corpi martoriati, gambe mozzate, scene di orrore. Youla senza esitare si lancia verso il luogo delle esplosioni. “Ho soccorso sei o sette persone – ha raccontato – ho visto dei corpi inermi per terra, alcuni ricoperti di sangue e la gente nel panico più totale”.

Per nulla impaurito, il dipendente-eroe dello scalo si è dato subito da fare, soccorrendo chiunque si trovasse nelle sue vicinanze. “Un uomo aveva perso entrambe le gambe e accanto a lui c’era un poliziotto con un braccio completamente maciullato”, ha proseguito Youla ancora shockato, ricordando inoltre di avere sentito delle urla in arabo prima delle due detonazioni.

Gesta eroiche che hanno avuto una grande eco sui social network, in particolare su Twitter: molti internauti hanno raccontato della sua impresa coraggiosa sottolineando che comportamenti come quello di Youla servono a sminuire l’azione dei terroristi. “Alphonse hai appena esposto il loro fallimento. Se uno di noi in maniera disinteressata aiuta gli altri, allora loro non hanno vinto e non potranno mai vincere”, ha scritto un utente, mentre un altro ha aggiunto: “I terroristi creano eroi. L’eroe non si preoccupa per la vostra religione, l’eroe è solo un buon essere umano”.