Alvise Maniero, sindaco grillino di Mira a 26 anni: “serve onestà”

Pubblicato il 22 Maggio 2012 - 00:01 OLTRE 6 MESI FA

VENEZIA – Onestà e affidabilità devono essere al primo posto nel curriculum degli amministratori pubblici, perché la competenza si può imparare studiando all’Università. Alvise Maniero, 26 anni, il secondo sindaco in Veneto conquistato dal Movimento 5 Stelle, a Mira (Venezia), dice che si atterrà a questa regola base per formare la nuova giunta del comune veneziano. municipio della Riviera del Brenta strappato dopo anni al dominio del centrosinistra. Maniero, mentre festeggia spiega subito di non gradire il refrain dell’antipolitica usato sempre verso i grillini.

”Io spero – dice all’Ansa – che il tessuto democratico, civico del Paese, vada oltre al concetto dell’antipolitica, usato soprattutto dai media e dai politici di professione. Mi sembra che quando un cittadino, come fanno i nostri sostenitori, sceglie di non guardare la partita di calcio in Tv o il ‘Grande fratello’ ma di impegnarsi per capire come si fa il bilancio di un Comune sposi la politica più alta. L’antipolitica è quella di chi ruba”. ”Questa responsabilità che i cittadini hanno deciso di assegnarci – prosegue Maniero, studente di Scienze politiche – pesa per ogni grammo su ogni voto che ci è stato attribuito. Perché quello dato a noi non è un voto di delega, ma uno scomodissimo voto di partecipazione, di impegno diretto da parte dei cittadini che ci hanno dato la loro fiducia”.

Quanto alla possibilità di vittoria al ballottaggio, dove partiva in svantaggio rispetto al sindaco uscente, Michele Carpinetti, del Pd, Maniero dice di non averci pensato. ”Più che sul fare calcoli – spiega – ci siamo concentrati sul nostro lavoro. E questo probabilmente è stato percepito come un valore aggiunto”. Nei giorni scorsi, in ossequio al criterio di trasparenza che i grillini vogliono osservare, Maniero aveva già presentato agli elettori di Mira i 4 assessori nei ruoli cardine che avrebbe potuto schierare in giunta in caso di vittoria: sono quelli dell’urbanistica e lavori pubblici, turismo e conservazione dei beni culturali, formazione e pari opportunità e bilancio. Dove, per non sbagliare, andrà un giovane poliziotto.

Le immagini dei festeggiamenti di Mira (foto LaPresse):