ROMA – “Mandela ha offerto sé stesso alla causa dell’Appartheid”: l’ultima gaffe in ordine di tempo dopo la notizia della morte di Madiba la regala al popolo del web Antonio Razzi, senatore di Forza Italia. Lo stesso, per ricordarne una, che in agosto disse che la Corea del Nord non è una dittatura, è “la Svizzera dell’Oriente”.
Sul antoniorazzi.eu è riportato il commento del senatore della Repubblica:
A 95 anni è morto uno dei più forti condottieri di libertà ed eguaglianza che il mondo abbia mai annoverato tra le proprie schiere. Nei tempi dei ghetti, del massacro a Soweto nel 1976, delle lotte dell’African National Congress, l’immagine di Mandela campeggerà per sempre a monito per tutta l’umanità. Sono le parole del senatore Razzi alla notizia della morte di Nelson Mandela. Da quando Mandela ha offerto sé stesso alla causa dell’Appartheid, l’umanità ha fatto grossi passi in avanti ed a lui si debbono i risultati di una uguaglianza tra esseri umani tuttora però ancora auspicata in molti paesi del mondo, ha continuato il senatore Razzi.
In Italia esiste una insofferenza disdicevole per le differenze razziali, per il colore della pelle e l’intolleranza per gli stranieri di colore e va combattuta, vinta ed eliminata. Mandela ci lascia un vero e proprio vangelo da seguire, un esempio da emulare per vincere del tutto la discriminazione ed il razzismo che ancora stazionano nel mondo. Questo è un giorno di lutto vero per tutti, ha concluso.
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