ROMA – E’ un orologio, nel senso che indica l’ora e si porta al polso. Ma nelle intenzioni di chi l’ha creato, Tim Cook, l’Apple Watch è molto di più è qualcosa che punta a “cambiare il modo in cui vivete”. Per capire se sia davvero possibile bisognerà aspettare aprile, quando l’Apple Watch sarò sul mercato con un prezzo base di 349 dollari.
Ma cosa fa davvero l’Apple Watch? Prima di tutto l’orologio intelligente di Apple è un’appendice, sia del nostro corpo, sia di altri dispositivi Apple. Significa che se abbiamo un iPad o un iPhone l’Apple Watch ci permetterà di usare gli altri dispositivi senza toccarli. Basterà l’orologio per guardare una email, per esempio. Tutto tenendo il telefono in tasca. Idem per le fotografie. Con l’orologio che farà da “mirino” e si sostituirà allo schermo del telefono. L’orologio è anche un telecomando per la Apple Tv.
L’orologio, in questo non dissimile da altri, è anche utile per chi voglia tenersi in forma. Ha il contapassi, il contatore delle calorie e la misura del battito cardiaco. Con un dettaglio curioso: quest’ultima funzione si potrà condividere con un altro smartwatch. Così, per vedere se i cuori battono all’unisono.
Poi ovviamente c’è tutta la sfera dei pagamenti online. Si potranno fare con un sistema apposito, l’Apple Pay. Il resto è tutto il campionario standard di funzioni “comuni” da calendario, al meteo, passando per mappe, gallerie di foto e affini.
“Con l’Apple Watch il nostro obiettivo è cambiare il modo in cui vivete” ha detto il Ceo di Apple Tim Cook. Basteranno tutte queste funzioni?