Astice con il logo della Pepsi “tatuato” sulla chela FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Dicembre 2017 - 11:28 OLTRE 6 MESI FA

GRAN MANAN ISLAND – Un astice ha tatuato su una chela il logo della Pepsi e la foto diventa il simbolo della lotta all’inquinamento marino. Karissa Lindstrad è l’autrice dello scatto subito diventato virale. La donna, che racconta al Guardian di bere 12 lattine al giorno di questa bibita, ha realizzato lo scatto su un peschereccio che si trovava a largo delle coste dell’isola canadese del Grand Manan nel New Brunswick.

“Oh, ma quella è una lattina di Pepsi” racconta la fotografa. “Sembrava che fosse una vera e propria stampa sull’artiglio dell’astice”. Ma com’è finito il disegno della Pepsi sull’artiglio dell’astice? Tra le ipotesi quella che l’animale possa essere cresciuto attorno ad una lattina finita sul fondo dell’oceano. Un’altra ipotesi è quella che il disegno sia parte della confezione in cartone che si è in qualche modo attaccata al crostaceo, o che una parte di una scatola Pepsi sia in qualche modo bloccata sul suo corpo.

“Mi sto ancora arrovellando su come possa essere successo”, ha commentato la Lindstrad, che ha postato la foto su Facebook. 

Ma quanta plastica buttiamo negli oceani? I numeri fanno paura. Ogni anno finiscono nell’oceano tra i 5 ee i 13 milioni di tonnellate. Continuando così, entro il 2050, nei nostri mari potrebbe esserci più plastica che pesce. A dirlo sono diversi ricercatori.