Attentati Parigi, guida a kalashnikov online 10 giorni prima

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Novembre 2015 - 17:20 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La rivista islamica francese Dar Al Islam ha deciso di ripubblicare online il numero con le istruzioni per usare un kalashnikov proprio dieci giorni prima degli attentati di Parigi. Sarà un caso, ma certo un caso a dir poco particolare.

A sottolineare la curiosa coincidenza, se così possiamo definirla, è Giulia Aubry sul Messaggero, che ricorda come “una guida dettagliata in lingua francese all’utilizzo e manutenzione degli Ak47″ e della pistola Glock come quella diffusa in formato pdf dal magazine online non sia una novità per il cosiddetto Stato Islamico.

Questa guida, però, è riapparsa proprio dieci giorni prima della strage del 13 novembre, quando diversi attacchi simultanei scattati alle 21:20 nel centro di Parigi hanno fatto oltre 120 morti. Nel numero di luglio, quando era stata pubblicata per la prima volta, era stata accompagnata da un invito ai “lupi solitari” a “riempire di cadaveri francesi le strade di Parigi”.

Scrive Giulia Aubry sul Messaggero:

“L’esempio da seguire era quello di Yassin Salhi, l’uomo che alla fine dello scorso giugno, aveva decapitato a Lione il proprio datore di lavoro e si era poi scattato un selfie con la sua testa. Nonostante le indagini non abbiano mai evidenziato un legame diretto tra l’uomo, la sua barbara azione e l’organizzazione terrostica di matrice islamista, i propagandisti di Is non potevano lasciarsi sfuggire un’occasione del genere. Così dopo la celebrazione dell'”eroe di Lione”, e consapevoli che un’arma automatica può uccidere molti più infedeli di un coltello, hanno deciso di pubblicare una vera e propria guida all’Ak47 “for dummies”. In questa sorta di corso di alfabetizzazione il Kalashnikov viene descritto come «un’arma molto facile da gestire e mantenere, che è stata provata in moltissime occasioni e che si è sempre rivelata affidabile». Anche le granate vengono indicate come un «buono strumento» per atti di guerriglia cittadina: «costano poco, sono convenienti e possono causare un alto numero di morti e ferite». (…) La guida è un vero e proprio manuale di istruzioni che segue, passo dopo passo, anche il più inesperto dei “lupi solitari” nell’utilizzo dell’arma che ha ucciso oltre 80 persone, e ne ha ferite molte di più, all’interno del teatro Bataclan”.