Australian Open: passano Errani-Vinci, Djokovic e la bella Sharapova (foto)

Pubblicato il 17 Gennaio 2013 - 14:41 OLTRE 6 MESI FA

MELBOURNE (AUSTRALIA) – Un po’ di Italia, dopo la debacle del primo giorno, illumina la scena sul cemento di Melbourne. Esordio positivo di Sara Errani e Roberta Vinci nel torneo di doppio degli Australian Open: la romagnola e la tarantina hanno battuto al primo turno le svedesi Sofia Arvidsson e Johanna Larsson con il punteggio di 7-6 (3) 6-2. Dopo un primo set lottato, complice anche una partenza un po’ lenta, Errani e Vinci hanno dominato il campo. Va segnalato che nel corso del secondo set l’incontro è stato sospeso per qualche minuto per soccorrere un raccattapalle vittima del gran caldo che incombe oggi su Melbourne.

Prossime avversarie la statunitense Jill Craybas e la sudafricana Chanelle Scheepers. Nei quarti le due giocatrici italiane potrebbero incrociare le sorelle Williams. E’ la prima volta che una coppia tutta azzurra parte da prima favorita del seeding in un tabellone di un torneo dello Slam. Errani-Vinci sono infatti la coppia numero uno del mondo: lo scorso anno hanno raggiunto la finale a Melbourne, quindi hanno conquistato il titolo sia al Roland Garros che agli US Open.

E’ iniziato anche il torneo di doppio maschile, con il buon debutto di Simone Bolelli e Fabio Fognini, semifinalisti nel 2011 agli US Open. Bene anche Andreas Seppi in coppia con Flavio Cipolla (prossimi avversari i fortissimi gemelli Bryan, teste di serie numero uno) e Daniele Bracciali, che assieme al ceco Lukas Dlouhy, ha battuto il croato Ivan Dodig, prossimo avversario degli azzurri in Davis.

Per quanto riguarda i big, nessuna sorpresa, con Novak Djokovic, campione uscente, e Maria Sharapova ancora letali. Il fuoriclasse serbo, testa di serie numero 1, ha liquidato l’americato Ryan Harrison per 6-1 6-2 6-3, mentre la bella siberiana (vedi foto in basso) seconda forza del seeding, ha rifilato un altro 6-0 6-0, stavolta alla giapponese Misaki Doi.

Maria Sharapova agli Australian Open (foto Ap/LaPresse)