Beppe Grillo cita Mussolini: “Parlamentari larve di democrazia, pensioniamoli”

Pubblicato il 13 Agosto 2012 - 21:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Beppe Grillo cita Benito Mussolini e chiede il pensionamento dei parlamentari italiani: se il governo agisce sempre per decreto, è il ragionamento del leader del Movimento 5 Stelle, il ruolo di deputati e senatori è diventato superfluo.

Ecco cosa ha scritto Grillo sul suo blog: ”Il Parlamento è chiuso per ferie. Nessuno se ne è accorto. Il governo Monti sta superando il record dei decreti legge e dei voti di fiducia. I peones possono solo schiacciare un pulsante con sopra scritto ‘Si buana!’.

Per questo, argomenta il comico, “il Parlamento è svuotato di qualunque significato, il governo, oltre che governare (si fa per dire), legifera al suo posto. Deputati e senatori servono solo a prendere lo stipendio e a obbedire agli ordini di partito votando si’ a qualunque porcata. Bisogna prenderne atto e licenziarli, approfittarne mentre trascorrono un agosto dorato. Chiudete il Parlamento, sgombrate i loro uffici”.

”Camera e Senato sono ormai ridotti peggio dell’ ‘aula sorda e grigia’ evocata da Mussolini – conclude Grillo – I parlamentari a larve di democrazia ben pagate”.