Berlusconi, Esercito di Silvio e militanti Pdl ad Arcore. Lui esce ma non parla

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Luglio 2013 - 19:34 OLTRE 6 MESI FA

ARCORE (MONZA BRIANZA) – Alcune centinaia di militanti del Popolo delle libertà si sono dati appuntamento davanti a Villa San Martino ad Arcore, la residenza di Silvio Berlusconi, per manifestare la loro solidarietà all’ex premier. Tra le numerose bandiere che sventolano, molte sono di Forza Italia. Tra gli altri striscioni anche quello dell’esercito di Silvio e poi cartelli dedicati alla pm di Milano, Ilda Boccassini, sui quali c’è scritto: “Boccassini: ai lavori socialmente utili dopo una vita per lavori inutili a carico del contribuente”.

Tra i militanti c’è anche Iva Zanicchi che ha spiegato di essere qui “per solidarietà più che per Forza Italia, anche se sono d’accordissimo, ritroveremo entusiasmo”. Zanicchi, poi si è soffermata sulla recente condanna a Berlusconi per il caso Ruby dicendo che la “sentenza non mi è proprio piaciuta. Io ho grande rispetto per la magistratura, perché posso dire che la giustizia in Italia c’è, in questo caso non tanto, mi ha abbastanza sconvolto, sulla condanna e sull’entità, è vergognosa”.

L’europarlamentare ha invitato i manifestanti a far sentire la propria voce perché presto “Silvio si presenterà perché sente l’amore che sprigioniamo”. E poi ha invitato la folla a cantare con lei un suo vecchio successo, “Zingara”, cambiando il testo originale in “prendi questa mano Silvio”. Gli altoparlanti diffondono anche il vecchio inno di Forza Italia. Infine la Zanicchi ha detto che non è stato “condannato Berlusconi, è stata condannata la giustizia”-

Quanto dichiarato dalla Zanicchi però, inizialmente è stato smentito dal coordinatore del Popolo delle Libertà della Lombardia, Mario Mantovani, che ha spiegato che gli è stato “sconsigliato dai suoi legali di partecipare. Come potete immaginare ha il cuore gonfio di rabbia di fronte alla posizione così rigorosa dei suoi legali. Come sapete ci sono altre sentenze, quindi è un comportamento legittimo”.

Alla notizia i militanti hanno avuto un moto di sconforto e hanno cominciato a urlare ‘Silvio Silvio’. Berlusconi, a questo punto ha deciso di uscire dalla villa di Arcore ed è salito su un palchetto e si è messo a salutare la folla. il leader del Pdl è rimasto per meno di cinque minuti sul palco davanti a villa San Martino ed ha stretto le mani dei sostenitori senza prendere la parola. Prima che scendesse dal palco è scattato l’inno di Forza Italia. Dell’ex premier si è colto solo un labiale: ”Grazie”.

(Foto Ansa)