Berlusconi diventa opera d’arte: una mano finisce nei pantaloni…

Pubblicato il 29 Maggio 2012 - 12:20 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Silvio Berlusconi chiuso in una teca, con una mano nei pantaloni: è l’opera d’arte “singolare” in mostra a Palazzo Ferrajoli, a Roma. L’opera si chiama “Il sogno degli italiani” ed è stata realizzata da Antonio Garullo e Mario Ottocento.

L’opera ritrae il corpo di Berlusconi, realizzato in gomma siliconica, capelli, stoffa: l’ex premier è disteso nella teca in aspetto sognante, con il volto sorridente, la testa reclinata verso sinistra. Garullo e Ottocento la definiscono “una riproduzione iperrealistica di Silvio Berlusconi sognante chiuso in una teca”.

Nella mano destra di Berlusconi c’è l’opuscolo “Una storia italiana”, che l’ex premier inviò a milioni di famiglie. La mano sinistra invece si insinua nei pantaloni aperti, a rivelare, scrivono gli autori, “il segno più intimo di un uomo totalmente preso e infine sopraffatto dalle pulsioni incontinenti della propria libido”.

Al completo blu con cravatta fanno da contraltare due improbabili pantofole di Topolino, a simboleggiare il carattere gioviale e barzellettiere dell’ex premier.

Secondo i due artisti l’opera rimanda “alla sua ossessiva avversione verso la cultura politica progressista da lui sempre indicata come comunista tout-court”.

Ai piedi di Berlusconi c’è un paio di pantofole con Mickey Mouse, a testimoniare “il suo carattere gioviale, allegro e giullaresco”.

Anche la scelta di Palazzo Ferrajoli è studiata e non casuale: in questo modo il simil-Berlusconi “volge lo sguardo sognante verso Palazzo Chigi dall’altro lato di Piazza Colonna. Guarda la dimora del Potere che lo ha visto suo abitatore”.

(Foto dal web e LaPresse):