Brescia, manichino con la faccia di Mussolini appeso in piazza Vittoria
Pubblicato il 28 Maggio 2013 - 16:00 OLTRE 6 MESI FA
BRESCIA – Un manichino vestito di nero con una riproduzione della faccia del Duce in cartone è stato appeso a testa in giù in piazza Vittoria, a Brescia, nel punto in cui si trova il basamento che dovrebbe riospitare il Bigio, una statua dell’era fascista il cui restauro ha provocato non poche polemiche in città.
Una scena che ricordava quella di piazzale Loreto a Milano quando il corpo di Mussolini, dopo la fucilazione, fu appeso a testa in giù con quello di Claretta Petacci e altri gerarchi. Ad appenderlo alcuni ragazzi che avevano in precedenza partecipato alla commemorazione delle otto vittime della strage di piazza della Loggia del 28 maggio 1974.
In quell’occasione, nel corso di una manifestazione antifascista, oltre a otto morti vi furono anche un centinaio di feriti. Il manichino, che aveva anche un cartello con la scritta “l’era fascista” è stato rimosso dagli agenti della Digos.