Bus riservato e foto con Cassano: l’aeroporto di Bari nella bufera

Pubblicato il 30 Luglio 2012 - 20:43| Aggiornato il 28 Agosto 2012 OLTRE 6 MESI FA

BARI – L’ultima “cassanata” è avvenuta all’aeroporto di Bari. Antonio Cassano, diretto all’aeroporto di Linate con moglie e figlio, viene accompagnato fin sotto il volo con un bus riservato. Foto di rito con gli addetti mentre gli altri passeggeri aspettano a bordo. Ma qualcuno filma il tutto e lo mette sul web scatenando le conseguenti reazioni. Alcuni passeggeri hanno anche realizzato un video in cui viene ironicamente scritto che “per i Cassano’s anche il bus è riservato” (per il video clicca qui).

“Non erano dipendenti miei, ma lavorano per un consorzio che si chiama GH”, spiega al Corriere del Mezzogiorno, Domenico Di Paola, amministratore unico di Aeroporti di Puglia. “Non mi piace che i dipendenti dello scalo si mettano a fare fotografie con le celebrità passano. Ma non ci saranno sanzioni disciplinari”.

Di Paola sottolinea comunque che l’aereo “è partito tre minuti prima dell’orario previsto” e che sono trascorsi “solo tre minuti” dal momento in cui Cassano è salito dopo tutti gli altri) a bordo prima dell’ultimo passeggero. “I viaggiatori – conclude – non hanno accusato alcun ritardo e il personale che si e’ reso responsabile di questo inestetismo non sono nostri dipendenti”. Di Paola ha detto di aver “ricostruito l’accaduto attraverso i filmati delle telecamere a circuito chiuso” dell’aerostazione.

Ultima curiosità: l’autista di quel bus navetta fa di cognome Cassano. Uno dei lavoratori ripresi nel video ha invece specificato sulla propria bacheca Facebook che “il volo non ha subito alcun ritardo”.