Carabiniere tatuato a processo. L’accusa: pestaggio di un No-Tav (FOTO e VIDEO)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Febbraio 2014 - 18:58 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Un carabiniere è stato rinviato a giudizio dalla procura per lesioni ai danni di un militante No Tav durante gli scontri del 3 luglio 2011 in Val di Susa. Il processo partirà nel 2015.

Scrive Repubblica Torino:

“Gli scontri del 3 luglio 2011, avvenuti durante un prolungato tentativo di attacco dei No Tav al cantiere di Chiomonte, sono al vaglio di un maxi-processo in corso nell’aula bunker delle Vallette con 53 attivisti imputati e circa 200 parti offese tra poliziotti, carabinieri e finanzieri.
Il militare risponderà di fatti denunciati dagli stessi No Tav con il supporto di un video: due dimostranti, entrambi anarchici della zona di Modena, dopo essere stato bloccati fra la boscaglia, vennero trascinati dietro le recinzioni in una zona di sicurezza, e nel frattempo furono colpiti con calci e manganellate. Fra le decine di presenti il carabiniere – in mimetica – è stato l’unico identificato con certezza per via di un vistoso tatuaggio”

Guarda le foto del pestaggio diffuse da Notav.info

Guarda il video registrato dai No-Tav