Chiara Insidioso, padre posta FOTO choc: Paese senza dignità

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Novembre 2015 - 11:05 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Oggi mi piacerebbe avere la possibilità di sapere che potrei portarti via da questa Italia… bruciare la mia carta d’identità sarebbe un sogno… io non mi sento rappresentato più da nessuno in questo paese…”.  Così Maurizio Insidioso, padre di Chiara, la ragazza massacrata di botte dal fidanzato a Casal Bernocchi, a Roma, in un post su Facebook commenta amaramente lo sconto di pena di quattro anni dato in appello a Maurizio Falcioni. Chiara Insidioso, massacrata di botte, dopo l’aggressione rimase 11 mesi in coma. Ora si trova in stato vegetativo.

Uno sfogo, quello del padre di Chiara, contro Maurizio Falcioni e contro la giustizia italiana: “Cara Chiara, oggi sono stato affianco a colui che ti ha ridotto cosi per sempre…lo sai oggi sei stata oltraggiata da lui…dal suo avvocato e dai giudici che non hanno coraggio – scrive Maurizio Insidioso – Chiara l’ITALIA è un paese dove non c’è dignità e in quell’aula si parlava solo del modo in cui riabilitare al mondo quel verme di Falcioni… nessuno ha mai pensato a come sei e sarai per sempre ridotta e abbandonata”. E conclude: “Lui ha ricevuto un bellissimo sconto che lo aiuterà a tornare presto a fare la sua vita… si fanno ricorrenze… si fanno salotti e si parla di violenza sulle donne… ma al dunque chi fa del male a una donna ne esce sempre meglio di chi è vittima – aggiunge Maurizio Insidioso – Chiare’ oggi non ci vediamo so’ stato male e non mi sento bene… ma vedrai che domani mi rialzo e ci rivediamo… tu sei la mia guida e ti ringrazio perché senza di te non posso sta”.

Il post pubblicato su Facebook dal padre di Chiara

Il post pubblicato su Facebook dal padre di Chiara