Corea del Sud lancia il suo primo razzo per satellite a uso civile (foto)

Pubblicato il 30 Gennaio 2013 - 13:38 OLTRE 6 MESI FA

SEUL (COREA DEL SUD) – La Corea del Sud ha lanciato il razzo dal centro spaziale di Naro, a sud del Paese, per la messa in orbita diretta del suo primo satellite scientifico. Il Korea Space Launch Vehicle-1 (KSLV-1), il progetto di sviluppo russo-coreano a uso civile e noto più semplicemente come Naro, è decollato alle 16.00 locali (le 8.00 in Italia) e, secondo i tecnici, ”ha seguito la traiettoria e sganciato il satellite con successo”.

L’operazione rappresenta il terzo tentativo in quattro anni da parte della Corea del Sud, dopo gli insuccessi del 2009 e del 2010, e giunge a poche settimane dalla sorprendente riuscita del lancio del 12 dicembre del razzo e della messa in orbita di ”un non meglio definito oggetto”, difficilmente qualificabile come un satellite per l’ osservazione terrestre, da parte della Corea del Nord.

Anzi, proprio la riuscita di Pyongyang, con l’ingresso nel ristretto club dei Paesi dotati di tecnologia ‘aerospaziale’, ha creato preoccupazione dato che il vettore ha seguito una traiettoria capace di coprire la distanza potenziale di almeno 10000 km, sufficiente per raggiungere le coste americane e una città come Los Angeles.

La scorsa settimana, in risposta alla mossa della Corea del Nord, il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha varato all’ unanimità l’attesa stretta alle sanzioni in considerazione delle violazioni delle risoluzioni che impediscono tra l’altro a Pyongyang di effettuare test balistici e nucleari. Di rimando, il regime ha minacciato un terzo test nucleare di ”alto livello’, verosimilmente con l’uso di uranio arricchito piuttosto che di plutonio, che, secondo i servizi di intelligence di Seul, potrebbe essere effettuato in qualsiasi momento con il via libera della leadership.

Le foto del lancio (Ansa)